Moglie di un carabiniere
minacciata al parcheggio

Moglie di un carabiniere minacciata al parcheggio
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 20 Agosto 2014, 23:21 - Ultimo aggiornamento: 24 Agosto, 19:58
SENIGALLIA - La moglie di un carabiniere stata minacciata da alcuni extracomunitari in un parcheggio a Senigallia. E' scappa e si è rifugiata nella caserma di via Marchetti. Dopo l'episodio accaduto nel parcheggio della Pesa, il marito della donna ha scritto al sindaco. "Sono un brigadiere dei carabinieri in servizio a Bolzano - racconta Raffaele Bittitelli -. Con la mia famiglia durante il periodo estivo alloggio presso l'abitazione di mio padre in centro storico. Le chiedo: è possibile sentirsi minacciati fisicamente da ragazzi che "gestiscono" il parcheggio delle autovetture? Per le persone anziane come i miei genitori o come successo a mia moglie alle 20 non può essere tollerato e ammesso. Se l'anno scorso ho sorvolato sul fatto di aver trovato l'auto con la fiancata urinata, penso per una "offerta" non data, oggi non è concepibile rinunciare alla libertà e alla tranquillità di parcheggiare l'auto dove meglio si ritiene con la preoccupazione, poi, di scendere e trovarsi davanti tre individui che gesticolano e si lamentano. Mia moglie, seppur spaventata, mi ha subito chiamato al cellulare informandomi di quanto stava succedendo e restando al telefono è corsa dai colleghi della caserma di via Marchetti, per segnalare l'accaduto. Ancora questa mattina i giovani del parcheggio, riconosciuta mia moglie che transitava in bicicletta, le hanno rivolto frasi incomprensibili e presumibilmente non certo simpatiche. Spero non ci siano preoccupanti sviluppi ma ho ritenuto di informarla, confidando in un suo intervento risolutivo per garantire il rispetto delle regole civili e la tranquillità della cittadinanza, in particolar di donne e anziani”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA