«Ci hai voluto fare l'ultimo scherzetto, ti sei nascosto, caro Mattia, a mamma, papà ai nonni e a tutto il paese a cui tu lanciavi tutti i baci del mondo. Oggi non è un addio, è un arrivederci e prima o poi ci rincontreremo e tu ci farai tana», ha detto commosso il sindaco di Barbara, Riccardo Pasqualini salutando il piccolo Mattia, morto nell'alluvione che ha colpito le Marche. «Mattia veglia per tutti noi, continua tirare bacetti, sarai sempre il nostro angoletto custode», ha concluso.