Per denunciare, in modo eclatante, l'incredibile lentezza di un treno regionale, un gruppo di scooteristi, tutti alla guida di una Vespa, hanno dimostrato...
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Alla fine, gli scooteristi in Vespa sono giunti alla stazione di Valencia, riuscendo anche a raggiungere la banchina, mentre il treno arrivava in lontananza. L'iniziativa è stata raccontata dal Diario de Teruel. Si tratta, comunque, dell'ultima di una lunga serie di proteste, flash mob e azioni eclatanti contro i disservizi. Da anni esiste infatti una piattaforma di cittadini, chiamata Teruel Existe, che lamenta l'arretratezza dei servizi essenziali in questa città. Teruel, infatti, per lungo tempo è stato l'unico capoluogo di provincia in tutta la Spagna sprovvisto di un ospedale cittadino, non raggiungibile dall'autostrada e con una stazione dei treni a binario unico e senza trazione elettrica.
Tutti questi fattori hanno rischiato di far spopolare la città di Teruel, la cui economia è basata sull'agricoltura, sull'allevamento e sul turismo, ma solo d'estate e in occasione di alcune feste popolari, come quella del Torico. Dopo una serie di scioperi generali, proclamati in tutta la provincia, le prime migliorie furono apportate dal Plan Teruel voluto dall'allora premier José Luis Zapatero, ma l'arretratezza dei servizi in tutta la zona resta fin troppo evidente.
Enrico Chillè
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Corriere Adriatico