Marotta, i palombari del Comsubin fanno brillare un ordigno di origine bellica

Dopo una delicata azione di ricerca svolta dal 13 al 15 aprile, i palombari della Marina Militare hanno bonificato le acque antistanti il comune di Marotta (PU) da una bomba aerea...

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Dopo una delicata azione di ricerca svolta dal 13 al 15 aprile, i palombari della Marina Militare hanno bonificato le acque antistanti il comune di Marotta (PU) da una bomba aerea da 1000 libbre risalente al periodo bellico. Il Nucleo Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi (S.D.A.I.) di Ancona è stato attivato dalla Prefettura di Pesaro Urbino dopo il ritrovamento dell'ordigno da parte del peschereccio Jamaica a circa 5 miglia al largo delle coste. Il rinvenimento è avvenuto a una profondità di 18 metri e ci sono voluti ben due giorni di immersioni per effettuare la ricerca dell’oggetto segnalato dal peschereccio a causa delle acque torbide di questo periodo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico