WhatsApp e privacy, sui social è bufera. E Microsoft ironizza con un tweet di Skype

WhatsApp e privacy, sui social è bufera. E la Microsoft ironizza con un tweet di Skype
Il cambio dei termini e delle condizioni di WhatsApp, che ha dato un mese a tutti i suoi utenti per accettare le modifiche (chi non lo farà, vedrà disattivato il suo...

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Il cambio dei termini e delle condizioni di WhatsApp, che ha dato un mese a tutti i suoi utenti per accettare le modifiche (chi non lo farà, vedrà disattivato il suo account) ha portato a diverse discussioni e polemiche sui social, e qualcuno ha già pensato di abbandonare la app di proprietà di Facebook a favore di altre chat come Telegram o Signal.

 

 

La discussione ha scatenato la fantasia anche dei suoi concorrenti, tra cui la Microsoft, che partecipando al dibattito ha scelto di ironizzare sponsorizzando Skype: attraverso il suo account Twitter ufficiale infatti Skype ha postato un link alle sue politiche sulla privacy, in cui si sottolinea l’impegno a mantenere privati i dati dei propri utenti. «Skype rispetta la tua privacy. Ci impegniamo a mantenere privati i tuoi dati personali e non li vendiamo a terzi», si legge nel post.

 

 

Il riferimento è ovviamente al cambio di termini di WhatsApp, che condividerà alcuni dati degli utenti (ma non quelli strettamente personali, come il numero di telefono) con la piattaforma madre Facebook per l’integrazione dei suoi servizi commerciali (clicca qui per saperne di più). A esortare gli utenti ad abbandonare WhatsApp, a favore ad esempio di Signal, ci ha pensato anche Elon Musk di Tesla, che tramite Twitter ha ‘sponsorizzato’ la app. Ma nonostante polemiche e discussioni, il regno incontrastato di WhatsApp sembra difficile da scalfire: staremo a vedere.

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Corriere Adriatico