Vito Chimenti morto, malore negli spogliatoi prima della gara: l'ex bomber di Taranto e Palermo aveva 69 anni

Vito Chimenti in un'immagine dei primi anni Ottanta
  È morto nel pomeriggio Vito Chimenti, 69 anni, ex attaccante con 77 presenze e 13 reti in serie A. Fatale un arresto cardiaco negli spogliatoi del...

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È morto nel pomeriggio Vito Chimenti, 69 anni, ex attaccante con 77 presenze e 13 reti in serie A. Fatale un arresto cardiaco negli spogliatoi del campo sportivo di Pomarico, in provincia di Matera, prima della gara tra Pomarico e Real Senise. Il match, valido per il campionato di Eccellenza lucana, non si è giocato. Chimenti, nativo di Bari ed allenatore della squadra giovanile del Pomarico, è stato soccorso dagli operatori del 118, che hanno tentato per circa quaranta minuti di rianimarlo, ma senza esiti positivi.

 

Una carriera tra i professionisti

 

Ha giocato in Serie A, B e C con Pistoiese, Catanzaro, Palermo (29 reti in due stagioni), Taranto, Salernitana e Lecco. Diventato allenatore, ha fatto parte dello staff tecnico di Salernitana, Foggia, Messina, Matera, Lanciano, Rimini e Virtus Casarano.

Legato al Matera, nella città dei sassi si era trasferito alla fine della propria carriera, ripartendo proprio da lì. Con il Taranto ha giocato tre anni, gli ultimi della propria carriera. Ha vinto un campionato di Serie C, poi quella squadra retrocesso nell'anno seguente. Nel 1985 decise di ritirarsi, quel Taranto nuovamente tornò in B, senza il proprio bomber. In tutto segnò 22 gol in rossoblu.

Oggi viene ricordato anche come il bomber della bicicletta. È stata la sua caratteristica principe: la giocata con cui portava il pallone sulla testa dell'avversario per scavalcarlo. Ne è pieno il web di esempi. Era un modo un po' scanzonato per superare il rivale diretto e andar via.

A Palermo è ancora ricordato per un gol segnato alla Juventus in Coppa Italia. A lui il tecnico Corini ha dedicato la vittoria di oggi dei rosanero contro l'Ascoli in Serie B.

Vito Chimenti era lo zio di Antonio Chimenti, ex portiere di Juventus, Lecce e Roma. 

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Corriere Adriatico