Spunta anche l'ostrense Birarelli per ricostruire la Lube che verrà

Il centrale ostrense Emanuele Birarelli con la Nazionale durante le Olimpiadi di quattro anni fa

CIVITANIOVA - L’addio ai due centrali serbi Stankovic e Podrascanin riavvicina il libero Grebennikov che, già sotto contratto, ha molte probabilità di restare....

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CIVITANIOVA - L’addio ai due centrali serbi Stankovic e Podrascanin riavvicina il libero Grebennikov che, già sotto contratto, ha molte probabilità di restare. Continua sotto traccia il mercato della Lube che, in attesa della definizione del nuovo direttore sportivo, vede muoversi Albino Massaccesi unico dirigente operativo rimasto a Civitanova. Non ci sono conferme ufficiali dal club, ma la coppia storica dei centrali Stankovic-Podrascanin, che ha regalato anche due scudetti ai tifosi, è giunta al capolinea. Già nella scorsa stagione la riconferma di Stankovic era arrivata in extremis, ma in questo avvio di mercato il destino della coppia serba è sempre più lontano dalla Lube. Anche perché la scelta dello staff tecnico pare quella di voler puntare su dei centrali italiani, in modo di avere più scelta nel mercato estero per altri ruoli più decisivi nel roster della nuova squadra. Dunque accanto a Cester, che resterà, arriveranno due altri centrali. Tra i nomi dei papabili spunta anche quello del marchigiano Emanuele Birarelli, 35 anni, nato a Senigallia ma residente a Ostra, che si sta giocando la finale scudetto con Perugia e che potrebbe tornare nella sua regione per chiudere la carriera. Opzione favorita anche dall’approdo di Podrascanin a Perugia. Altri giocatori nel mirino sono Matteo Piano, 25 anni, centrale del Modena, reduce però da un grave infortunio, e Davide Candellaro, 26 anni, attualmente col Molfetta.

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Corriere Adriatico