Il sogno della Vuelle sbatte contro l'Olimpia MIlano: la finale di Coppa Italia termina 87-59

I giocatori della Carpegna Prosciutto dopo una sconfitta in campionato
MILANO S’infrange sull’Olimpia Milano di Ettore Messina, una corazzata costruita per vincere tutto, il sogno della Vuelle Pesaro di vincere la Coppa Italia. La squadra...

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MILANO S’infrange sull’Olimpia Milano di Ettore Messina, una corazzata costruita per vincere tutto, il sogno della Vuelle Pesaro di vincere la Coppa Italia. La squadra pesarese allenata dal coach ex Olimpia Jasmin Repesa è stata infatti battuta per 87-59 nell’ultima partita delle Final Eight. Del resto la Vuelle aveva già compiuto più di mezzo miracolo, battendo in fila Sassari (favorita della competizione) e Brindisi (una delle squadre più competitive del campionato) e ritrovandosi all’ultimo step di queste final eight.

Nel primo quarto Milano parte subito con un’alta intensità difensiva  cercando il contropiede e sfruttando la velocità. Pesaro prova a porre resistenza e dopo aver subito un 5-0 piazza un mini-parziale di sei punti trainata da Cain. Biancorossi molto presenti a rimbalzo ma esita in attacco, Milano corre e difende e chiude in avanti. (21-15). Nel secondo quarto Milano scava subito un solco sulla partita e con Datome si porta sul +13 costringendo coach Repesa al timeout. Pesaro gioca anche la carta Serpilli, per dare ossigeno ai suoi dopo due giorni estenuanti per i biancorossi. Ma Milano non cala minimamente l’intensità difensiva e a tutta velocità e di fisicità trova piuttosto facilmente la via del canestro, soprattutto da tre. La Vuelle ci prova ma non riesce a reagire. (48-21).

Nel terzo quarto Milano riprende da dove aveva terminato il quarto precedente: difesa intensa e ripartenza travolgente in attacco. Pesaro sembra non aver risolto il rebus, trovando poche soluzioni sull’asse J. Robinson-Cain. L’Olimpia dilaga nel punteggio e con un quarto (se non già due) d’anticipo si laurea campione di queste Final Eight.

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Corriere Adriatico