Ascoli, riflettori già puntati su Modena: Eramo pronto a rientrare tra i convocati

Ascoli, riflettori già puntati su Modena: Eramo pronto a rientrare tra i convocati
ASCOLI Federico Dionisi e Mirko Eramo saranno, salvo sorprese, convocati per la partita con il Modena in programma domani allo stadio Braglia. L’assenza di Francesco Forte e...

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ASCOLI Federico Dionisi e Mirko Eramo saranno, salvo sorprese, convocati per la partita con il Modena in programma domani allo stadio Braglia. L’assenza di Francesco Forte e Marcel Buchel libera posti in attacco e a centrocampo. Poi con il calciomercato in corso tutto può succedere. Restano alcuni ruoli da coprire come quello di centrale di difesa e qui il ballottaggio è tra Elio Capradossi del Cagliari e Michele Camporese della Reggina. In attacco sono iniziati a circolare già i primi nomi che al momento non trovano conferma, anche perché un nuovo innesto è legato alla ventilata cessione di Francesco Forte che appare però complicata. 

 
Lo stadio


L’Ascoli domani giocherà a Modena e Martedì al Del Duca che si è rifatto il look. Ieri è arrivato l’ok da parte dalla Commissione criteri infrastrutturali e sportivi-organizzativi all’utilizzo dello stadio per la stagione agonistica che è appena iniziata. L’impianto di illuminazione sarà inaugurato martedì prossimo in occasione della sfida con il Feralpisalò. 


L’iter


A spiegare i lavori è stato il direttore generale Domenico Verdone. «Si tratta di un investimento che accresce la funzionalità dello stadio Del Duca - ha dichiarato Verdone - normalmente per svolgere lavori di questo tipo si impiegano anni, tanti sono i rallentamenti legati a burocrazia, parte amministrativa e ricerca del fornitore. È stato un lavoro complesso, soprattutto il dover raccordare tutte le parti in causa e in questo rivolgo un ringraziamento al Comune di Ascoli nelle persone del sindaco Fioravanti, dell’assessore allo Sport Stallone e del dirigente dell’Ufficio Patrimonio, arch. Galanti, ma anche al presidente Neri per il lavoro svolto con le istituzioni politiche e sportive e infine, non per importanza, il nostro segretario generale Marcolini, che ha avuto l’onere di coordinare tutte le parti coinvolte».

Stadio a nuovo nel ricordo di Carlo Mazzone al quale sarà dedicata la serata di martedì. In tribuna ci sarà la famiglia del tecnico che ha scritto la storia bianconera e al quale è stata dedicata la tribuna est che porta il suo nome. Ed è da quel settore che i suoi familiari seguiranno la partita. E proprio sul ricordo di Mazzone il direttore generale ha voluto esprimere il suo pensiero. «Vorrei dire che per me è stato molto emozionante e toccante partecipare alla funzione religiosa del mister, un uomo che è stato in grado di unire tutti, tifoserie avversarie, politica, gente comune. Martedì abbiamo invitato allo stadio tutta la famiglia Mazzone e prima della partita ogni tifoso sarà omaggiato di una cartolina ricordo, che abbiamo realizzato in accordo con la famiglia. Sarà la prima di altre iniziative che abbiamo in cantiere con la famiglia per tener sempre vivo il ricordo di Mister Carletto». 


La squadra sarà chiamata a ben figurare, ma prima deve superare l’ostacolo Modena. Dopo la brutta partita vista al Marulla ci si aspetta una forte reazione. Poco contano le assenze perché chi ha rimediato il cartellino rosso a Cosenza ha dimostrato nervosismo, sono state espulsioni evitabili il riferimento è soprattutto per Nicola Falasco e Francesco Forte, due giocatori che sono in uscita. Di Falasco lo di sapeva già, Forte, sul quale William Viali avrebbe voluto puntare in fase d’attacco, è finito sul mercato dopo l’atteggiamento avuto a Cosenza. Ma da qui a capire se sarà ceduto ce ne passa perché, come Falasco, non ha richieste.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico