CITTADELLA - L'Ascoli ha chiuso vittoriosamente sull'1-0' la partita di Cittadella, una partita estremamente calda a causa delle proteste dei giocatori di casa in...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Entrambe le squadre erano reduci da una poco lusinghiera serie di tre sconfitte nelle ultime quattro partite, ma almeno il Cittadella era partito fortissimo, tanto è vero che la squadra veneta è ancora seconda in classifica, mentre l'Ascoli è penultimo, non essendo mai realmente decollato. Adeso invece i bianconeri possono guardare al futuro con pèiù ottimismo, mentre si fa più profonda la crisi del Cittadella.
Dopo il primo tempo il risultato era di 0-0, ma l'Ascoli ha giocato la ripresa in superiorità numerica, vista l'espulsione dell'attaccante veneto Litteri al 42' per doppia ammonizione. E questa probabilmente è stata l'unica decisione dell'arbitro apparsa incomprensibile e penalizzante nei confronti della formazione veneta.
Nel primo tempo l'iniziativa è stata quasi sempre del Cittadella, che però ha creato solo un'occasione importante, mentre l'Ascoli di rimessa ha colpito una traversa con il rientrante Cacia. Buona la prestazione difensiva dei bianconeri. Nella ripresa ancora supremazia territoriale del Citadella, ma l'Ascoli come previsto ha osato di più in contropiede e con un'azione perfetta Cacia al 19' ha portato in vantaggio la sua squadra, per l'entusiasmo dei circa 100 tifosi arrivati fino in Veneto.
Pochi minuti dopo il Cittadella ha reclamato con veemenza un calcio di rigore, per la verità poco convincente, e infatti l'arbitro ha ammonito per simulazione l'attaccante di casa. Nei minuti finali Cittadella sempre all'attacco, ma la porta di Lanni ha corso solo un paio di grosi rischi, al 31' e al 44'. Il Picchio vince e ritrova il sorriso.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico