Pratica salvezza virtualmente chiusa per il Bologna che supera l’Empoli in rimonta e si porta a +8 dai toscani fermi in terz’ultima posizione. Pajac illude gli ospite...
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Il tecnico serbo manda in campo la formazione migliore con il collaudato trio Orsolini-Soriano-Sansone poco dietro rispetto a Palacio. A guidare il reparto offensivo dei toscani c’è Caputo affiancato da Farias. Sembra scoppiare di salute la squadra di casa in un inizio di gara di marca felsinea. Orsolini e Palacio, due protagonisti assoluti della stagione rossoblu creano i primi seri pericoli alla difesa ospite. Insomma il Bologna reduce da quattro vittorie consecutive casalinghe appare più in palla ma poco dopo il quarto d’ora ecco il colpo a sorpresa. Succede quando il croato Pajac sfruttando un errore di Orsolini sulla trequarti lascia partire una sorta di tiro-cross da posizione decentrata che beffa incredibilmente Skorupski. E’ un’autentica doccia fredda per i 25.000 tifosi bolognesi presenti al Dall’Ara in un pomeriggio quasi estivo. La reazione dei padroni di casa non tarda ad arrivare ma l’intervento di Dragowski è tanto spettacolare quanto decisivo su una bel destro a giro di Sansone. Mihajlovic vuole chiudere in anticipo il discorso salvezza e allora ecco un mini-assedio verso la porta degli ospiti che però non produce effetti ed anzi è la formazione ospite a rendersi pericolosa prima del riposo con Skorupski nuovamente incerto su conclusione centrale di Krunic.
Ad inizio ripresa ci pensa Soriano per il Bologna a riportare la situazione in parità capitalizzando al meglio dall’interno dell’area piccola un morbido cross di Sansone. Per l’ex centrocampista della Samp si tratta del secondo centro stagionale con la maglia del Bologna sempre di fronte al pubblico amico. I rossoblu non si accontentano del pari e continuano fare la partita ma rischiano grosso quando su colpo di testa ravvicinato di Ciccio Caputo arriva il riscatto di Skorupski provvidenziale nel deviare in corner. La rimonta dei felsinei si concretizza grazie a Riccardo Orsolini con un potente sinistro dal limite dell’area imparabile per l’estremo difensore dell’Empoli che fa letteralmente esplodere il Dall’Ara. L’ex giocatore dell’Atalanta conferma il suo momento di straordinaria forma con il sesto sigillo personale in campionato, il quarto nelle ultime sette gare. In pieno recupero c’è gloria anche per Sansone che servito da Krejci conclude un bel contropiede firmando il tris.
Per l’Empoli una sconfitta pesante che lascia i toscani staccati in terz’ultima posizione in graduatoria. Dopo mesi di sofferenze Bologna torna davvero a sorridere.
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Corriere Adriatico