SAN BENEDETTO DEL TRONTO - La Samb punterà a risalire sulla poltrona d’onore nella sfida di stasera (ore 18.30, al...
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(ore 18.30, al Riviera delle Palme) contro il Vicenza, valida per la trentunesima giornata del girone B di Serie
C. Di fronte i rossoblù troveranno una formazione di grande blasone (fino alla scorsa stagione giocava in
Serie B) e dotata di notevoli potenzialità, ma alle prese con una grave crisi societaria che ne ha condizionato
il cammino. Ancorati al quintultimo posto, i biancorossi veneti non possono dormire sonni tranquilli in virtù
della probabile penalizzazione di 4 punti per il mancato pagamento di stipendi e contributi delle mensilità di
settembre e ottobre 2017 che dovrebbe essere comminata nei prossimi giorni. Dal canto suo, la formazione di
Capuano non potrà concedersi battute d’arresto per tentare il controsorpasso al secondo posto su Reggiana,
di scena a Fano, e Bassano, che ospita il Mestre. Il tecnico rossoblù Eziolino Capuano non potrà contare
sull’infortunato Rapisarda e sullo squalificato Marchi, sostituiti rispettivamente da Mattia e Bove. In attacco
il vulcanico timoniere rimescolerà le carte cambiando due pedine rispetto al derby di Fano: fuori Esposito e
Miracoli, dentro Valente e Stanco. Il Vicenza farà a meno di Jakimovski e dell’ex Maceratese Alimi. L’ultimo
confronto tra le due squadre al Riviera risale al 1992/93: finì 0-0. Nella sfida d’andata dell’attuale
campionato si impose il Vicenza per 2-1.
SAMB - VICENZA 2-1
E' iniziata la partita al Riviera delle Palme, i tifosi rossoblù hanno subito cominciato ad incitare i loro beniamini. Match molto intenso, difese attente, senza emozioni i primi venti minuti di gioco e risultato fermo sullo 0-0. E su questo risultato si è chiusa la prima frazione di gioco con il Vicenza che ha reclamato un rigore per una trattenuta sugli sviluppi di calcio piazzato.
Samb più tonica in avvio di ripresa ma il Vicenza risponde, la partita è più interessante anche se il risultato non si sblocca. E al 66' i rossoblù si portano in vantaggio grazie ad un rigore trasformato da Miracoli (appena entrato) e accordato dal direttore di gara per un fallo di Giorno su Mattia. Sulle ali dell'entusiasmo i rossoblù - spinti anche dal loro pubblico - insistono e al 78' raddoppiano: verticalizzazione di Esposito che serve Di Massimo il cui tiro supera per la seconda volta Valentini. Passano appena sei minuti e il Vicenza accorcia le distanze con Ferrari che di testa mette la palla in fondo al sacco sfruttando un preciso cross di De Giorgio. Ultimi minuti batticuore con i veneti che tentano il tutto per tutto ma la Samb stringe i denti e conquista i tre punti per la grande gioia della tifoseria rossoblù. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico