Italia-Galles rosa sarà una festa per Jesi e per tutte le Marche

Una partita della nazionale maschile
JESI - Sarà uno spot per la città di Jesi. Oltre che per il rugby femminile. Il match del 6 Nazioni Italia - Galles del 4 febbraio, presentato in Comune, sarà...

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JESI - Sarà uno spot per la città di Jesi. Oltre che per il rugby femminile. Il match del 6 Nazioni Italia - Galles del 4 febbraio, presentato in Comune, sarà irradiato in Galles dalla BBC (già effettuato il sopralluogo al campo Carotti). Preceduto da un trailer in cui si parla di Jesi. Della sua arte, cultura e del territorio. Entusiasta l’assessore allo Sport Ugo Coltorti. «Il rugby ha la nomea di aggregare, con il suo famoso terzo tempo. Questa volta ha compiuto anche il miracolo di aggregarsi con un altro sport, il calcio  femminile, visto che nell’ultima delle tre giornate d festa (domenica 5) si disputerà la partita di serie A Jesina-Fiorentina». Il giorno prima, alle 15, in campo l’Italia di Andrea Di Giandomenico ed il Galles, per la prima giornata del 6 Nazioni 2017. Le due squadre si equivalgono nel ranking mondiale (settime le azzurre, none le britanniche), quindi sarà una bella partita. Luca Faccenda, presidente dello Jesi ’70 che cura l’organizzazione ha parlato della sinergia messa in campo con la Jesina femminile (rappresentata al Dg Alessandro Cossu, dettosi entusiasta dell’evento). «Nella tre giorni di festa - ha detto Faccenda - daremo spazio anche ad altre discipline. Oltre a calcio, pallavolo, ginnastica, danza) nel villaggio allestito ai giardini pubblici. Sarà una vera festa. Ci aspettiamo tanta gente. Praticheremo prezzi popolari: 10 euro la tribuna centrale, 5 euro la tribuna laterale e 3 euro la curva e daremo accoglienza (trasporto e pranzo compresi) a 500 donne provenienti dalle zone terremotate. Perché la palla ovale è anche solidarietà. E dopo la partita terzo tempo allargato al pubblico che potrà incontrare le giocatrici».
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Corriere Adriatico