Rosati al lavoro per la Civitanovese Sarà tesserato un altro brasiliano

L'esultanza dei giocatori della Civitanovese durante la partita di giovedì contro il Castelfidardo
CIVITANOVA - Civitanovese subito al lavoro dopo la vittoria nel turno infrasettimanale contro il Castelfidardo. Già domani ci sarà la rifinitura in vista della...

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CIVITANOVA - Civitanovese subito al lavoro dopo la vittoria nel turno infrasettimanale contro il Castelfidardo. Già domani ci sarà la rifinitura in vista della trasferta di domenica a Vasto, il primo degli ultimi due ostacoli che mancano al giro di boa. Con la sosta si potrà pianificare il mercato dopo alcune partenze, un compito affidato, anche se non ancora ufficializzato dalla società, a Gianni Rosati, ex direttore sportivo del Genoa e della Reggina e già al lavoro per la Civitanovese ai tempi della C2. 


Rosati da diverse domeniche segue le partite dei rossoblù e giovedì, prima di sedersi in tribuna, era in campo durante il riscaldamento. «Mi è stato chiesto di dare una mano. Oltre alla stretta parentela che mi lega ad Anna Rita, compagna del presidente Cerolini, sono legato a Civitanova dove ho trascorso la mia infanzia - racconta Rosati - Ho tanti amici avendo continuato a frequentarla, inoltre mio padre Armando è stato prima giocatore e alle fine degli anni ’70 anche allenatore della Civitanovese portandola in C2».

Accanto a Rosati, giovedì durante il derby, c’era Hugo Leonardo De Marchi, brasiliano di 28 anni già aggregato alla squadra. Esterno destro che può giocare tanto in difesa quanto a centrocampo, nel 2013 era conteso da Chievo e Padova, ma poi di lui si persero le tracce. Sosterrà un periodo di prova ma la sensazione è che l’ex giocatore del Mato Grosso venga tesserato e sarà disponibile dopo la sosta natalizia. Potrebbe quindi essere lui il secondo brasiliano della Civitanovese, in attesa del recupero dell'attaccante Pablo Moreira Blaitner Barbosa. Reintegrato
l'ivoriano Domande, se ne sono invece andati il portoghese Herlein, il lettone Reinholds e l'altro argentino Vall, mentre il senegalese Wade è approdato al Monticelli. Tuttora in rosa il camerunense Enow e lo slovacco Gregora, dato però in partenza. 
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Corriere Adriatico