Roma, Spinazzola delizia e croce: il 2-2 con l'Inter non serve a nessuno

La Roma proprio non riesce a recitare da grande: in 34 giornate non è riuscita a battere nessuna delle prime 4 in classifica e l’ultima chance l’avrà il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La Roma proprio non riesce a recitare da grande: in 34 giornate non è riuscita a battere nessuna delle prime 4 in classifica e l’ultima chance l’avrà il 2 agosto contro la Juve allo Stadium dove non ha ancora mai pareggiato. Il pari con l’Inter all’Olimpico (2-2), tra l’altro, gli complica il finale di campionato: il Milan è a -2 e in caso di parità di punti Pioli spingerebbe Fonseca ai preliminari della prossima Europa League. Conte, invece, è sicuro di giocare in Champions. Ma il punto è poco per la rincorsa ai bianconeri di Sarri che restano a + 5 (e in vantaggio negli scontri diretti). Mancando 4 giornate, il ribaltone per lo scudetto è complicato.


DISTRAZIONE FATALE
Meglio la Roma dell’Inter. Nel pressing offensivo, sui lati e anche nella qualità. Dzeko si è messo in vetrina, entrando in entrambe le azioni dei gol giallorossi, dopo il gol iniziale di de Vrij con dormita di Kolarov su corner di Sanchez. Il centravanti apre per Spinazzola che fa centro nel recupero del primo tempo, inutile il tentativo proprio di de Vrij, e partecipa al momentaneo sorpasso firmato da Mkhitaryan. Spinazzola nel finale ritarda a pulire l’area e stende, lisciando il pallone, Moses. Rigore. Lukaku spiazza Pau Lopez per il pari.

NIENTE TURNOVER
Fonseca, dopo 3 successi di fila, si deve accontentare del pareggio, l’unico nelle 8 partite dopo il lockdown. Ma è convinto che la Roma del momento sia la più affidabile. di qui la conferma della formazione che ha battuto mercoledì il Verona. Bene soprattutto sulle fasce, in particolare per il dinamismo di Peres. Cresce Ibanez in difesa dove si prepara a tornare Smalling, entrato in corsa proprio al posto del compagno. E Dzeko, pur finalizzando poco, resta al centro del progetto tecnico. Conte se n’è accorto. E l’Inter è pronta a tentare il capitano giallorsso come fece l’estate scorsa.

LEGGI LA CRONACA

LE FORMAZIONI:
ROMA 
(3-4-2-1): Pau López; Mancini, Ibanez, Kolarov; Bruno Peres, Diawara, Veretout, Spinazzola; Mkhitaryan, Pellegrini; Dzeko. All. Fonseca
INTER (3-4-1-2):Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Candreva, Barella, Gagliardini, Young; Brozovic; Martinéz, Sánchez. All.Conte


Guarda la classifica Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico