ROMA - La terza Roma targata Rudi Garcia è pronta a ripartire. Con il raduno di questa mattina a Trigoria è formalmente...
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pronta a ripartire. Con il raduno di questa mattina a Trigoria è formalmente iniziata la stagione giallorossa 2015-16: oggi i convocati hanno svolto le consuete visite mediche e domani partiranno per Pinzolo, destinazione del miniraduno fino all'11 luglio, prima della lunga tournèe in Australia e Indonesia (14-26 luglio) che vedrà aggregati anche tutti i nazionali che non andranno in Trentino.
«Non vedevo l'ora di ricominciare perchè le ferie sono belle ma lavorare è molto meglio - le parole del tecnico Rudi Garcia a Roma Tv - È sempre un'esperienza nuova, sarà un gruppo nuovo ma saremo come al solito tutti al massimo per fare una grande stagione e continuare sulla strada delle due passate. Le vacanze sono andate bene, rimango sempre collegato con Sabatini e con il presidente, serve tornare con una freschezza mentale e fisica - ha aggiunto - Ho trovato i ragazzi con tanto entusiasmo. Il primo mercato che abbiamo fatto sono Castan e Strootman perchè ci sono mancati tantissimo, i primi acquisti sono loro. Totti? È incredibile su come si presenti nel primo giorno, non può che essere che un professionista esemplare, ha uno stile di vita impeccabile, da atleta», ha concluso Garcia promettendo «un gioco spettacolare e vincente».
Il primo ad arrivare ai cancelli del centro sportivo Fulvio Bernardini, e tra i più applauditi da chi ha voluto salutare i giocatori nonostante l'orario mattutino (le 8), è stato il match winner del derby del 25 maggio Mapou Yanga-Mbiwa («Siamo tutti pronti per ripartire per la nuova stagione»), seguito dal neosposo Alessandro Florenzi: «Dopo il matrimonio abbiamo fatto una bella festa, ci siamo divertiti, ci siamo riposati e adesso siamo pronti per ripartire più carichi».
Non poteva non esserci Francesco Totti, in forma e pronto a iniziare la sua 24ma stagione con la maglia giallorossa: «Si ricomincia, sono contento. Ho tante stagioni alle spalle però sono sempre qua fortunatamente. Ho questo onore di indossare sempre un'unica maglia perciò sono gratificato. L'estate è sempre bella, quando sei in vacanza non devi pensare a niente, poi - continua - negli ultimi giorni punti a ritornare in forma e a iniziare subito il campionato. L'adrenalina e la voglia che ha il giocatore è sempre tanta».
Tra gli ultimi ad arrivare Gervinho, che da giocatore in via d'uscita sembra ora invece destinato a rimanere. Con Castan e Strootman («Mi sono allenato tanto, ho preso solo una settimana di vacanza, adesso sono pronto per iniziare») che dovranno rassicurare tutti sulle condizioni fisiche, tanti primavera e senza i nazionali (De Rossi, Torosidis, Manolas, Pjanic, Nainggolan, Ljajic, Doumbia e Keita), l'unico volto nuovo è al momento quello dell'ex genoano Iago Falque: «Ho voglia di cominciare, di conoscere i compagni e lo staff. Giocare in questa grande squadra è un onore e mi aspetto di fare benissimo qui per ripagare la fiducia che mi è stata data», le parole dell'esterno spagnolo che troverà un reparto, quello d'attacco, molto affollato ma che nelle intenzioni dei dirigenti è destinato ad essere rivoluzionato. Destro, Doumbia e uno tra Gervinho e Ljajic, sono destinati a lasciare Trigoria per fare spazio al bomber (c'è sempre Dzeko in pole, con Mitrovic punta di riserva) e al nuovo esterno/rifinitore (Jovetic, Cuadrado, Salah, Yarmolenko) che dovrebbe completare il reparto d'attacco per la nuova stagione, con il 39enne Totti «alla Altafini».
Un portiere (il brasiliano Allison, l'australiano Ryan o lo svincolato Romero), due terzini (Baba, Adriano, Filipe Luis, Digne, Kurzawa, Peres e Darmian) e un altro centrocampista (Cabaye, Rabiot, Wijnaldum) sono le altre pedine che Sabatini, da qui al 31 agosto, dovrà cercare di mettere a disposizione di Garcia, anche se difficilmente il 'puzzlè giallorosso potrà vedere luce prima della partenza per l'Oriente. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico