Gli haters sul web, si sa, possono infastidire anche le persone più miti e tranquille. Figuriamoci un vero e proprio 'bad boy' conclamato come Franck Ribery. Il...
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Tutto è iniziato quando Franck Ribery, in vacanza a Dubai, era andato nel ristorante del suo amico Salt Bae, al secolo Nusret Gökçe, un cuoco turco specializzato nella cucina della carne diventato famosissimo sui social sia per le amicizie con i calciatori di tutta Europa, sia per i metodi esilaranti e unici con cui prepara i suoi piatti per i clienti. «Non c'è modo migliore di iniziare l'anno nuovo di una visita al mio fratello turco», aveva scritto Ribery su Twitter commentando il video in cui il Salt Bae gli porta la bistecca d'oro e gli porge anche il sale per spargerlo sulla carne proprio alla maniera del famoso cuoco, idolo dei social.
Molti utenti hanno criticato l'ostentazione eccessiva di quel lusso culinario e il video non è sfuggito neanche a varie testate sportive francesi, che ne hanno dato notizia. Franck Ribery non l'ha presa bene e ha iniziato a postare messaggi pieni di insulti nei confronti di chi l'aveva criticato. «Siete solo invidiosi, andate a fare in c...» - il tenore dei messaggi postati dal calciatore - «Haters e pseudogiornalisti, siete nati da un buco in un preservativo. Siete delle m...e, come le vostre mogli, le vostre madri, le vostre nonne».
Hasan Salihamidzic, ex calciatore della Juventus e ora ds del Bayern Monaco, ha annunciato che il club multerà Ribery, ma ha in parte difeso il francese: «Franck non ha ricevuto solo critiche, ma anche tanti insulti. Hanno preso di mira anche la moglie incinta, i suoi bambini e la madre che al momento si trova in ospedale. Ha reagito male, ma voleva solo difendere la sua famiglia. Su questo ha ragione e lo sostengo, ma ha usato parole che chi rappresenta il Bayern non può usare. Lui ha comunque accettato serenamente la nostra decisione». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico