La Recanatese ha scelto il tecnico Un fratello d'arte dall'Eccellenza

Matteo Possanzini, 33 anni, già tecnico di Tolentino, Vis Pesaro e PortorecanatI

RECANATI - Sembra fatta per il nuovo allenatore della Recanatese. La scelta della società leopardiana, dopo l’improvviso divorzio con mister Mecomonaco, sembra...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

RECANATI - Sembra fatta per il nuovo allenatore della Recanatese. La scelta della società leopardiana, dopo l’improvviso divorzio con mister Mecomonaco, sembra essere caduta sul giovane Matteo Possanzini, 33 anni, già tecnico di Tolentino, Vis Pesaro e Portorecanati. Erano diversi gli allenatori nella rosa dei papabili: Pazzaglia, Bacci, Baldassarri e Stallone. Alla fine la società del presidente Sandrino Bertini intende puntare su un tecnico emergente, locale (è di Loreto), che riannoda un legame con la Recanatese della famiglia Possanzini. Infatti, il fratello Davide partì come under dal Nicola Tubaldi in Serie D per la cavalcata trionfale da professionista che lo ha portato a vestire le casacche di Torino, Lecco, Varese, Reggina, Sampdoria, Albinoleffe, Palermo, Brescia, Lugano e Cremonese. Una decisione e un’impostazione diametralmente opposta rispetto a quella di Mecomonaco e che cambia anche la strategia di una Recanatese che a questo punto sembra maggiormente proiettata alla valorizzazione del settore giovanile e del vivaio secondo le linee che erano state indicate dal presidente Sandrino Bertini.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico