PESARO - Carpegna Prosciutto a soli quattro punti dalla corazzata Venezia, chi l'avrebbe detto questa estate. Eppure è così. E anzi la Vuelle se dovesse centrare un altro exploit (palla a due alle ore 20,45) può anche andare a -2. Pesaro ha tanta energia e tanta voglia, Venezia è sempre squadra di grande valore ma i ragazzi di Repesa hanno dimostrato di poter rendere dura la vita a tutti. E intanto nel pomeriggio Trieste mette a segno un clamoroso exploit vincendo sul parquet della capolista Olimpia.

Pesaro gioca bene e diverte, Venezia sembra alle corde ma proprio sul più bello quando la Vuelle sembra padrona della partita ecco la reazione Reyer che negli ultimi ciqnue minuti non sbaglia più nulla, rimonta lo svantaggio e mette la freccia vincendo per 78-65 in un risultato finale che non dice assolutamente la verità.

Carpegna Prosciutto 65

Umana Reyer 78

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO: J. Robinson 5 (1/3, 1/6), G. Robinson 11 (4/5, 1/5), Drell 2 (1/1, 0/1), Filipovity 8 (2/3, 0/4), Cain 14 (7/8); Filloy 7 (2/4, 1/4), Delfino 12 (2/6, 2/6), Zanotti 4 (2/5), Tambone 2 (1/1). N.e.: Serpilli, Basso, Mujakovic. All.: Repesa.

UMANA REYER VENEZIA: De Nicolao 4 (1/6 da 3), Tonut 18 (5/5, 2/4), Bramos 8 (1/4, 2/6), Stone 3 (1/3 da 3), Watt 12 (6/8); Clark 2 (1/2, 0/3), Daye  24 (6/10, 3/5), Vidmar 2 (1/2), Cerella (0/1 da 3), Casarin, Mazzola 3 (0/1, 1/1), Campogrande 2. N.e: nessuno. All.: De Raffaele. 

ARBITRI: Paternicò, Nicolini, Pepponi.

PARZIALI: 20-18, 34-32, 49-47.

NOTE: Carpegna Prosciutto: 22/36 da 2, 5/26 da 3, 6/12 ai liberi; rimbalzi totali 44, offensivi 14, difensivi 30. Umana: 20/32 da 2, 10/29 da 3, 8/16 ai liberi; rimbalzi totali 41, offensivi 9, difensivi 32.