Orsolini, dagli esordi con l'Ascoli alla prima tripletta in Serie A. Messaggio forte e chiaro al Ct Spalletti verso gli Europei
di Peppe Gallozzi
ASCOLI La sua storia inizia a 7 anni nel vivaio dell'Ascoli e arriva fino alla tripletta di pregevole fattura, la prima in Serie A, con cui nell'ultimo weekend di...
ASCOLI La sua storia inizia a 7 anni nel vivaio dell'Ascoli e arriva fino alla tripletta di pregevole fattura, la prima in Serie A, con cui nell'ultimo weekend di campionato ha consentito al suo Bologna di piegare 3-0 l'Empoli. Riccardo Orsolini, ascolano classe '97, sta vivendo un momento magico con tanto di messaggi chiari e lampanti inviati al Ct Luciano Spalletti e alla Nazionale sulla strada che porta a Euro 2024. "Orsonaldo", come hanno ripreso a chiamarlo in terra felsinea, è già tornato nel giro azzurro scendendo in campo nel match di San Siro contro l'Ucraina risultando tra i protagonisti nelle fasi finali di gara che hanno determinato i fondamentali tre punti.
L'esordio in prima squadra, con il Picchio, a soli 18 anni in Lega Pro contro la Pro Piacenza. Da lì in avanti sono tutte tappe bruciate fino alla massima serie con Atalanta e Bologna, sotto lo sguardo attento della Juventus. Il 30 settembre del 2018, contro l'Udinese, la prima rete in Serie A mentre la scorsa stagione Orsolini ha sfondato anche il muro della doppia cifra tra i marcatori. Con Thiago Motta sta trovando la sua dimensione ideale e, proprio per questo, la candidatura a un ruolo da titolare in maglia azzurra è forte. Certo, la concorrenza non manca. Zaniolo, Chiesa, Berardi e Politano giusto per citare qualche nome. Ma Orsonaldo c'è, voglioso più che mai di proseguire quella storia iniziata a 7 anni con un futuro ancora tutto da scrivere.