Ninkovic è destinato al Verona: l'attacco dell'Ascoli sarà tutto da rifare

Nikola Ninkovic abbracciato da Morosini durante Ascoli-Pordenone finita 2-2
ASCOLI - È destinato a interromopersi il rapporto tra l’Ascoli e Nikola Ninkovic, uno dei leader della squadra che ha centrato la salvezza all’ultima giornata...

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ASCOLI - È destinato a interromopersi il rapporto tra l’Ascoli e Nikola Ninkovic, uno dei leader della squadra che ha centrato la salvezza all’ultima giornata di campionato dopo una splendida risalita. L’attaccante serbo sembra ormai destinato a giocare in Serie A: lo vuole il Verona del suo ex tecnico Juric, ma lo vogliono anche club esteri sempre di massima serie. Ninkovic ha un altro anno di contratto, ma la sua esperienza in bianconero appare conclusa, anche perchè a gennaio potrebbe già firmare per un altro club e l’Ascoli lo perderebbe a parametro zero. Di lui rimangono impresse le sue giocate e i suoi gol, visto che è il capocannoniere insieme a Scamacca con 9 reti, ma anche quel pianto liberatorio di fine gara contro il Benevento, un pianto che la dice lunga sull’affetto che prova per i colori bianconeri.


Ninkovic andrà via quindi, così come Scamacca che rientrerà al Sassuolo per poi volare in un grande club. In partenza anche Morosini e Trotta che erano arrivati in prestito: il primo rientrerà al Brescia e il secondo al Frosinone, sempre se l’Ascoli non intenda versare nelle casse dei ciociari 500mila euro, la somma fissata per riscattarlo. L’attacco sarà tutto da rifare: solo Beretta, Rosseti e Ganz, rientrato dal Como per fine prestito, hanno un altro anno di contratto.


Dall’attacco al centrocampo, dove Petrucci, Padoin e Cavion sono tutti con scadenza giugno 2021. Il contratto di Eramo scadrà nel giugno 2022, Piccinocchi e Troiano si svincoleranno, Brlek rientrerà al Genoa, mentre resterà Diogo Pinto, il cui contratto scadrà tra due anni. Sernicola rientrerà al Sassuolo: per lui ci sono delle richieste dalla Serie A, De Zerbi sembra intenzionato a tenerlo, qualche piccola speranza che possa rimanere all’Ascoli c’è qualora il Sassuolo decidesse di farlo restare un altro anno in B. Gravillon rientrerà all’Inter, Ranieri alla Fiorentina, Ferigra al Torino, Andreoni, Valentini e Marchegiani sono a scadenza, mentre resterà Leali: è arrivato in prestito biennale dal Perugia. Hanno un altro anno di contratto Brosco e Pucino. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico