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ANCONA Ore calde in casa Ancona non solo per quanto riguarda il mercato in entrata, ma anche per quello in uscita. Ogni acquisto, infatti, dovrà essere bilanciato da una cessione per motivi di lista: con il rientro di D’Eramo tutti i 24 slot in rosa saranno occupati, dunque bisognerà stare attenti a non sforare questo limite.
C’è tanto da fare
Sono molte le operazioni che il ds Francesco Micciola ha intenzione di compiere, gli addii saranno almeno sei. I giocatori che andranno ai saluti nel mercato di gennaio, che aprirà ufficialmente martedì 2 gennaio, sono quelli poco utilizzati da Colavitto che reclamano più spazio. Attenzione soprattutto ai giocatori meno impiegati tra quelli arrivati in prestito da altre squadre (l’Ancona ne ha sei tra le proprie fila, ovvero Cioffi, Clemente, Dutu, Nador, Peli e Saco, ndr), che sono maggiormente a rischio partenza perché è più facile liberarsene visto che le società che li hanno sotto contratto vogliono che giochino il più possibile.
Il caso Peli
Il caso Peli In particolare, la situazione legata a Peli merita un approfondimento.
Peli, infatti, non ha nascosto la sua scontentezza per essere relegato a semplice riserva e probabilmente, per questo motivo, potrebbe addirittura essere venuta meno la sua volontà di rimanere nel capoluogo fino a giugno. Se le strade con l’Ancona dovessero separarsi il giocatore farebbe ritorno a Bergamo, per poi mettersi a disposizione dell’Atalanta U23 oppure per ripartire in prestito.
La situazione Paolucci
Un’altra situazione spinosa è quella legata a Paolucci. La mezzala abruzzese è uno dei biancorossi più apprezzati da altre squadre, e il fatto che sia in scadenza di contratto il prossimo giugno non fa certo stare tranquilla la società dorica, che non vuole assolutamente correre il rischio di perdere a zero il calciatore. Per questo motivo, sono state avviate da tempo le trattative con il procuratore del classe ‘96 per il rinnovo di contratto. Le richieste del centrocampista sono importanti: si parla di un biennale, a cifre superiori rispetto a quanto attualmente percepito, che lo renderebbe uno dei più pagati, se non il più pagato, in rosa. L’Ancona cercherà di trovare la quadra con l’agente del calciatore, ma non sarà un gioco ragazzi anche perché, come detto, Paolucci piace a diversi club di Serie B e C. Qualora dovesse arrivare una fumata nera in chiave rinnovo, non è da escludere un suo addio già nel mercato di gennaio a fronte di un’offerta sostanziosa.
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Corriere Adriatico