Mazzone, ottantatrè anni e un compleanno pieno di storia

Mazzone, ottantatrè anni e un compleanno pieno di storia
ASCOLI - Buon compleanno, maestro. Maestro di calcio, di vita calcistica, di spontaneità. Auguri Carlo Mazzone, anni 83. La festa del papà diventa festa del nonno,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ASCOLI - Buon compleanno, maestro. Maestro di calcio, di vita calcistica, di spontaneità. Auguri Carlo Mazzone, anni 83. La festa del papà diventa festa del nonno, che oggi, come tutti, vive chiuso dentro casa, ad Ascoli Piceno, dove vive da millenni con la signora Maria Pia, con la quele ha dato vita a due figli, diventando poi nonno di tre nipoti e da qualche anno è anche bisnonno. E proprio da Ascoli esorta tutti a restare protetti, perché lui stesso si protegge. Protegge la sua vita e la sua lunga carriera, che lo ha visto muoversi da Firenze a Roma, da Cagliari a Lecce, fino a Bologna e Brescia. Non ha vinto titoli d’oro come avrebbe meritato, ma ha allenato gente che molti grandi big della panchina hanno potuto allenare, vedi Antognoni, Totti, Baggio, Signori, Guardiola, Pirlo, al quale fu il primo a cambiare ruolo. Lo ricordiamo anche per quella corsa sfrenata sotto la curva dell’Atalanta, lui all’epoca allenatore del Brescia che aveva appena rimontato un derby quasi perso. Carlo adesso, dall’alto dei suoi ottantarè anni, ricorda quella corsa “vendicativa”. Che magari rifarebbe per, stavolta, soccorrere il popolo bergamasco. Una corsa di liberazione. 
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico