Dilettanti Marche, ecco chi stupisce e chi invece ha iniziato malissimo

Un'immagine di una partita di Prima Categoria
ANCONA - Gli invincibili giocano solo in Seconda Categoria, i più battuti sono invece anche in Promozione con il Piandimeleto: sei partite e sei sconfitte. Ad un quinto del...

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ANCONA - Gli invincibili giocano solo in Seconda Categoria, i più battuti sono invece anche in Promozione con il Piandimeleto: sei partite e sei sconfitte. Ad un quinto del cammino, dopo la sesta giornata di campionato dei dilettanti, solo una squadra è ancora imbattuta sbirciando le classifiche dal girone F di Serie D alla Seconda Categoria. Si tratta dei piceni del Villa Sant’Antonio, squadra di Castel di Lama, che nel girone H di Seconda finora ha fatto un bel filotto: sei partite giocate e sei vinte, un solo gol subito.




Nella stessa categoria o al di sopra nessuno è riuscito a fare altrettanto, per trovare altri invincibili bisogna scendere infatti negli scantinati della Terza Categoria. Qui scornano a dovere la Corva di Porto Sant’Elpidio (girone H), il Calcio Lama sempre di Castel di Lama (girone L) e pure i sabini di Amatrice, in provincia di Rieti per pochi chilometri ma nelle Marche del calcio per questioni di vicinanza: tutte e tre hanno vinto quattro partite su quattro.



Dalle stelle alle stalle: sono invece quattro le squadre che finora hanno sempre perso. Detto del Piandimeleto, basta scendere in Prima Categoria per sottolineare anche il triste avvio dell’Olimpia Juventus Falconara, ovvero l’ex Collemarino, che nel girone B ne ha perse sei su sei. Proprio come la multietnica Konlassata Ancona e la Nuova Sirolese, entrambe ancora senza neanche un punto nel girone C di Seconda dopo le prime sei partite della stagione.



Il migliore attacco, a parte quello della Samb (20 gol ma in otto giornate), è invece della Maior di Montemaggiore al Metauro, girone B di Seconda: finora sono 16 i gol segnati. Più facile trovare l’attacco peggiore: è quella del Corridonia che in Eccellenza ha osato solo una volta segnare ai portieri avversari. E se già non c’è più una sola squadra a non aver mai pigliato un gol, la difesa peggiore è sempre della Konlassata, squadra anconetana in cui giocano soprattutto africani, sudamericani e giocatori dell’Est Europa, tanto che finora sono scesi in campo tra in suoi tesserati ben 13 stranieri o italiani di seconda generazione: finora sono 20 i gol subiti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico