MACERATA - Pareggio in casa con emozioni nel sabato speciale per Macerata e per la Maceratese. E' il giorno del ritorno...
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E' il giorno del ritorno in Lega Pro in una partita casalinga con la squadra di Bucchi chiamata a confermare - dopo lo stop - il colpaccio firmato all'esordio contro la Lupa. C'è grande attesa in tutto l'ambiente biancorosso per las fida contro la Lucchese che in classifica ha gli stessi punti (tre) della squadra di Bucchi.
Duemila spettatori sugli spalti dell'Helvia Recina, avvio equilibrato, tanto entusiasmo sugli spalti ma la Lucchese è squadra viva e al 15' passa in vantaggio grazie ad una perentoria conclusione da venti metri di Fanucchi.
La reazione della Maceratese è perentoria e al 21' arriva anche il gol ma un'irregolarità di Lasicki induce l'arbitro ad annullare la rete. Ancora più forti le proteste due minuti dopo quando il direttore di gara non assegna un rigore ai padroni di casa per un fallo in area toscana su Kouko, le proteste di mister Bucchi costano il cartellino rosso al tecnico della Maceratese.
Tante occasioni, i biancorossi trovano ancora il gol al 28' con Foglia ma l'arbitro annulla per il fuorigioco di Buonaiuto.
Avvio sprint della Maceratese che al 5' agguanta il pareggio con Kouko lesto a infilare in fondo al sacco una stoccata di Buonaiuto che si era infranta sul palo.
Emozioni a non finire, al 10' della ripresa traversa per la Lucchese: il tiro di Pozzebon tiene tutti con il fiato sospeso. Calano un po' i ritmi ma la sfida rimane viva a conferma delle qualità dei due team che hanno avuto nel recupero anche l'occasione buona per fare il pieno. Finisce 1-1, un punto utile e indicazioni confortanti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico