CIVITANOVA - Lube-Molfetta di domenica è anche l'incrocio tra due grandi ex. Vincenzo Di Pinto fu il primo allenatore biancorosso in A1 nel 1995 Giulio Sabbi, lo scorso anno...
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Per entrambi questa sfida avrà un sapore particolare. "Molfetta sta chiudendo in crescita ed ha centrato il traguardo dei playoff - sottolinea l'opposto romano - Noi, abbiamo trovato quella continuità che ci mancava ed è il segnale di essere cresciuti molto nelle prestazioni fuori casa. Basta guardare la gara contro Molfetta giocata all’andata, in cui siamo stati sconfitti al tie break: domenica avremo l'occasione di rifarci contro la mia ex squadra". E, proprio ripensando allo scorso campionato, Sabbi ha parole di stima verso il club pugliese. "Ho tanti bei ricordi della scorsa stagione e non vedo l'ora di incontrare di nuovo tanti amici che ho lasciato là. - ribadisce il giocatore - Molfetta sta giocando davvero una grande stagione, è arrivata ai playoff con due giornate di anticipo e dunque sarà una partita tostissima: giochiamo in casa e vogliamo rifarci per vendicare sportivamente l'andata, in cui non siamo riusciti a sfruttare il vantaggio di 2-1". L'incredibile stagione dell'Exprivia è invece ripartita proprio dal successo colto all'andata contro la Lube. "Sono orgoglioso di questi ragazzi - ha ammesso coach Di Pinto - Proprio dopo la vittoria dell'andata l'entusiasmo è andato in crescendo, oramai siamo diventati un punto di riferimento per tutto il movimento nel sud Italia". Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico