ROMA – Quali sono i limiti di un consigliere federale e in particolare del neo eletto Claudio Lotito? Nessuno. Almeno...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nessuno. Almeno in rete, questo sia ben chiaro. Da quando il presidente biancoceleste si è fatto fotografare con la giacca della nazionale italiana, sollevando un vespaio di polemiche, sul web sta spopolando l'ironia con fotomontaggi, con Lotito ritratto al fianco di personaggi del calibro di Obama, Martin Luther King, Mosè, i Beatles.
Foto ritoccate che in poche ore hanno letteralmente invaso la rete, sotto l'ormai famoso ashtag #LotitoOvunque. E la fantasia nei vari fotomontaggi davvero non è mancata: Lotito con la scritta Italia dal palchetto della Casa Bianca che ascolta Obama mentre parla ai giornalisti, oppure che si infila tra i quattro Beatles nel più famoso attraversamento pedonale della storia, ad Abbey Road.
Lotito alle spalle di Martin Luther King che arringa le folle o riflesso nello schermo del casco di Neil Armstrong impegnato nella prima passeggiata sulla luna. E ancora Lotito seduto sulla panchina di Yalta, con Stalin, Roosvelt e Churchill, o che spunta alle spalle degli apostoli nel Cenacolo di Leonardo. Insomma ce n'è per tutti i gusti e le fantasie. Intanto, se da una parte nei giorni scorsi il romanista de Rossi pare si è infuriato per la presunta presenza del patron della Lazio nello spogliatoio del San Nicola, ieri Astori ha smentito il compagno di squadra: «Non è mai stato nello spogliatoio e non è assolutamente una figura ingombrante».
Lotito intanto va avanti per la sua strada e, forse preoccupato dalle appena 10mila tessere sottoscritte fino ad oggi, ha provato a ricompattare l'ambiente Lazio con l'ennesimo comunicato: «Sono certo che dimostreremo presto le nostre qualità, contrariamente al disfattismo di chi non ha mai voluto il bene della Lazio. La campagna acquisti messa a punto questa estate ha contribuito ad innestare nella rosa risorse importanti. Lavoriamo ad un progetto concreto, mirato, teso a migliorare le opportunità di un club che, per conto della propria storia, merita grandi riconoscimenti».
Sull'obiettivo stagionale, Lotito si espone: «Non ho dubbi di fronte al fatto che questa sia una Lazio da Europa. Dobbiamo migliorarci, affinare la mentalità e trovare quella compattezza che il tecnico Pioli saprà indubbiamente trasmettere al gruppo». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico