Lauro si gioca già Castelfidardo-Anconitana: «La consapevolezza sarà più forte dell’ansia»

Maurizio Lauro, 38 anni, allenatore del Castelfidardo
CASTELFIDARDO - Sarà un derby tutto da vedere Castelfidardo-Anconitana, big match della 22ª giornata di Eccellenza. I dorici arrivano al Mancini da capolista a quota...

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CASTELFIDARDO - Sarà un derby tutto da vedere Castelfidardo-Anconitana, big match della 22ª giornata di Eccellenza. I dorici arrivano al Mancini da capolista a quota 39, i fisarmonicisti inseguono a un solo punto ma bramano il sorpasso. «Mi aspetto una partita bella, delicata, ma assolutamente non determinante - dice Maurizio Lauro, allenatore del Castelfidardo - La posta in palio è importante ma non dobbiamo temere nulla: il campionato, comunque vada, sarà ancora lungo. Ai miei giocatori, specie ai più giovani, ho detto che devono stare tranquilli: devono mettere da parte le pressioni e giocare come sanno fare. La consapevolezza deve essere più forte dell’ansia».


Lauro non sente la pressione. «Non sarà una partita come le altre, né per me, né per i giocatori e nemmeno per la società che ci tiene a far bella figura contro una squadra così blasonata. È normale che tutti vogliano vincere, anche perché è uno scontro al vertice. Ma siamo consapevoli di cosa siamo capaci».
Di fronte ci sarà l’Anconitana, ricca di tante individualità: «Chi mi impensierisce di più? Non ce n’è uno in particolare, diciamo che tutto il reparto offensivo è di grande qualità, forza e dinamicità. I dorici hanno grande scelta davanti, almeno sette elementi che giocherebbero titolari in qualsiasi altra squadra». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico