Romulo-stop, Asamoah fuori tre mesi La Juventus scopre l'emergenza

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TORINO - Juve, ritorna l'emergenza. L'euforia della vittoria nel derby è ridimensionata dagli infortuni che priveranno...

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TORINO - Juve, ritorna l'emergenza. L'euforia della vittoria nel derby è ridimensionata dagli infortuni che


priveranno a lungo Allegri di Asamoah e Romulo. Il ghanese è stato operato oggi a Barcellona in artroscopia al ginocchio destro per risolvere i problemi derivanti da una lesione della cartilagine di origine traumatica. L'intervento era programmato dalla scorsa settimana ed è stato eseguito dal professor Cugat, lo stesso che ha operato nel maggio scorso Vidal. L'operazione è andata bene, ma i tempi di recupero per il giocatore variano tra i 3 e i 4 mesi.



Massimiliano Allegri per la fascia destra dovrà quindi ricorrere con continuità a Padoin, Evra e anche al giovane Mattiello sulla fascia sinistra. Dopo Asamoah, anche il centrocampista Romulo dovrà essere sottoposto a intervento chirurgico. Lo farà domani. A San Paolo del Brasile i chirurghi interverranno a livello pubico-adduttorio per risolvere i suoi problemi di pubalgia. Per l'italo-brasiliano, giunto in estate alla Juve in prestito con diritto di riscatto, l'inizio di stagione è stato davvero difficile, visto che già fine settembre aveva subito un intervento chirurgico per risolvere un'ernia che gli era costato un mese di stop.



Romulo ha finora disputato soltanto una gara intera, contro il Parma, risultando tra l'altro tra i più positivi, e una manciata di minuti con Malmoe e Milan. In tutto tre sole presenze. Allegri prende atto della situazione, e continua ad essere convinto che la rosa sarà comunque sufficiente per gestire l'emergenza.



La vecchia guardia dà ampie garanzie. Come, per esempio, Leonardo Bonucci, che vanta il record di presenze in casa bianconera, 18 su 18 partite fin qui tra campionato e Champions League. "Io sto bene alla Juve - ha dichiarato il giocatore via social network -. Penso solo al campo e a vincere con questi colori, non al rinnovo". Le trattative per il prolungamento del rapporto, che scade nel 2017, vanno avanti, finora senza sviluppi. "Ci sarà assolutamente modo di parlare con la società. Ho soltanto detto che la Premier League è un campionato che mi piace ma niente più. A Torino sto benissimo, non ho davvero nessun pensiero che mi possa portare via da qui". A Firenze Bonucci sarà ancora al centro della difesa in coppia con Chiellini. Possibile turnover Morata-Llorente e Pereyra al posto di uno tra Pirlo e Marchisio.




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