TORINO - Dalla staffetta al tandem. Domenica sera, a Cesena, Morata e Llorente non si daranno il cambio ma giocheranno insieme, sfruttando lo spazio offerto dalla squalifica di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La strana coppia spagnola non si è praticamente mai vista operare insieme in campionato. E non ha mai dovuto sostenere tutto il peso dell'attacco. Le uniche apparizioni sono state assai fugaci: 7 minuti in casa dell'Atletico Madrid in un tridente completato da Tevez e 14 minuti contro il Parma in Coppa Italia in compagnia di Pepe. Cesena-Juve sarà una sorta di esame di riparazione per Llorente, alle prese con un momento di forma diametralmente opposto a quello del suo connazionale Morata. Spento e involuto, il Re Leone è un campione da ritrovare. Lo dicono anche i numeri: Alvaro in campionato è andato in gol ogni 138 minuti, Fernando ogni 298. Dopo essere stato scavalcato da Morata nelle gerarchie dell'attacco, Llorente dovrà presto difendere il posto di lavoro dalla concorrenza del quasi recuperato Matri.
Assente come detto l'Apache, al “Manuzzi” la Juve ritroverà Lichtsteiner (squalifica scontata) e potrà contare su Chiellini, che ha evitato la prova tivù per la gomitata rifilata a Pazzini durante Juve-Milan. Contro i romagnoli Allegri schiererà la formazione migliore: per il turnover spinto ci sarà tempo venerdì 20 contro l'Atalanta, anticamera delle partitissime contro Borussia Dortmund e Roma. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico