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JESI Culla della scherma marchigiana e nazionale. Alba di titoli e medaglie con uno sguardo al passato e tante speranze rivolte al futuro. E' ripartita, come da piacevole tradizione degli ultimi tempi, dal ritiro di Jesi (2-6 gennaio) l'avventura della Nazionale di fiorettisti e fiorettiste italiane in vista della Coppa del Mondo che si terrà a Parigi dall'11 al 14 gennaio nell'ambito del programma "Road to Paris" pianificato dal Club Scherma Jesi per celebrare e condividere l'importante avvenimento sportivo. Parigi, appunto. Sotto la Tour Eiffel, infatti, si disputerà anche l'Olimpiade con il sogno a cinque cerchi che potrebbe parlare ancora la lingua marchigiana.
Lo sa bene il Ct Stefano Cerioni, totem di casa allievo del grande Ezio Triccoli insieme a Giovanna Trillini e Valentina Vezzali, Elisa Di Francisca e Claudia Pigliapoco, che ha riunito 24 campioni azzurri - tra cui gli attesi ori mondiali a Milano 2023 Tommaso Marini e Alice Volpi - per prepararli sia al palcoscenico sontuoso dello Stade Pierre de Coubertin sia all'anno olimpico. Con queste premesse oggi, 5 gennaio, proprio dal quartier generale del Palazzetto della Scherma di via Siro Solazzi si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del ritiro dove sono state poste le basi del cammino che verrà.
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«La pressione che ci stimola»
«Sappiamo di aver lavorato bene, siamo all'inizio dell'anno ma alla fine della qualificazione olimpica - ha esordito il Ct Stefano Cerioni - A livello di bilancio, posso dire che a squadre con le donne la qualificazione è già in tasca mentre i ragazzi dovranno dimostrare di non valere quel quinto posto mondiale che non rispecchia i valori.
Al suo fianco la campionessa olimpica Giovanna Trillini (oro a Barcellona 1992 individuale e oro a squadre a Barcellona '92, Atlanta '96, Sydney 2000): «Speriamo anzitutto di ritrovare quella normalità che avevamo perso negli ultimi giochi olimpici rinviati di un anno dopo e svolti senza pubblico. Grazie a Stefano di aver organizzato l'allenamento qui a Jesi, sappiamo che alcuni ragazzi sono mentalmente già dentro l'evento mentre altri dovremo farceli arrivare nel miglior modo possibile. I cinque cerchi sono magia, speriamo che possano portarci ancora soddisfazioni». Insieme ai tecnici anche la preparatrice Annalisa Coltorti che si è mostrata soddisfatta per il percorso fin qui svolto.
I saluti istituzionali
Presente anche il Comune di Jesi nella persona del vicesindaco Samuele Animali, il presidente del Club Scherma Jesi Maurizio Dellabella, il numero uno della Federscherma regionale Stefano Angelelli e il presidente del Coni Marche Fabio Luna che ha chiosato: «Quella della scherma è una nazionale che ci sta regalando gioie incredibili. Nel 2024 i riflettori saranno puntati su Parigi e dalle Marche, così come dall'Italia, ci si aspetta tanto. Siete l'orgoglio di Jesi e di un'intera regione. Siamo al vostro fianco come Coni e come sportivi».
I convocati
Atleti prova individuale maschile: Giorgio Avola, Guillaume Bianchi, Mattia De Cristofaro, Damiano Di Veroli, Davide Filippi, Alessio Foconi, Daniele Garozzo, Francesco Ingargiola, Giulio Lombardi, Edoardo Luperi, Filippo Macchi, Tommaso Marini
Atlete prova individuale femminile: Martina Batini, Olga Rachele Calissi, Erica Cipressa, Anna Cristino, Arianna Errigo, Martina Favaretto, Camilla Mancini, Francesca Palumbo, Serena Rossini, Martina Sinigalia, Elena Tangherlini, Alice Volpi
Squadra fioretto maschile: Alessio Foconi, Daniele Garozzo, Filippo Macchi, Tommaso Marini
Squadra fioretto femminile: Arianna Errigo, Martina Favaretto, Francesca Palumbo, Alice Volpi
Commissario tecnico: Stefano Cerioni
Staff tecnico: Fabio Galli, Filippo Romagnoli, Eugenio Migliore, Giovanna Trillini.
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Corriere Adriatico