C'è Italia-Uruguay per il bronzo Orsolini può essere il bomber

L'ascolano Riccardo Orsolini in gol durante Italia-Sudafrica

ASCOLI «Al di là di tutto fieri di essere italiani». Così fa sentire la sua voce dal lontano Oriente il giovane Riccardo Orsolini. Svanito il sogno...

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ASCOLI «Al di là di tutto fieri di essere italiani». Così fa sentire la sua voce dal lontano Oriente il giovane Riccardo Orsolini. Svanito il sogno dell’alloro mondiale, per gli azzurrini dell’under 20 resta in piedi l’obiettivo del podio. Domenica mattina alle 8.30 italiane (diretta su Eurosport 1), il Word Cup Stadium di Suwon farà da cornice alla sfida tra Italia e Uruguay: in ballo c’è il terzo posto della competizione iridata. I tre bianconeri Orsolini, Favilli e Cassata vogliono chiudere in bellezza l’esperienza in Corea del Sud e togliersi qualche altra soddisfazione. Soprattutto l’attaccante ascolano, oggi la vera punta di diamante della nazionale, ha in mente un altro traguardo personale: lo scettro di capocannoniere del torneo. Sono cinque le reti segnate dal talentino bianconero nel cammino italiano contro Sudafrica, Giappone nella fase gironi, Francia, Zambia e Inghilterra nella fase ad eliminazione diretta: proprio il suo ultimo gol nella semifinale ha fatto sognare per oltre un tempo la conquista della finalissima, poi però i bianchi d’Albione hanno ribaltato il risultato e costretto gli azzurrini alla resa. Nessun giocatore italiano aveva mai segnato così tanto in un Mondiale under 20: Orsolini batte anche il record di Graziano Pellé, in Olanda 2005 protagonista di quattro marcature. Resta ora l’ultimo scoglio e una sfida a distanza: quella con Cordova del Venezuela e Solanke dell’Inghilterra, fermi a 4 reti e in corsa per il titolo finale.

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Corriere Adriatico