Italia-Galles, Mancini: «Niente biscotto, giochiamo per la vittoria. Verratti c'è»

Italia-Galles, Mancini: «Niente biscotto, giochiamo per la vittoria. Verratti c'è»
Contro il Galles c'è in ballo il primato del girone. L'Italia è già agli ottavi di questo Europeo ma Mancini non fa calcoli sulla qualificazione....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Contro il Galles c'è in ballo il primato del girone. L'Italia è già agli ottavi di questo Europeo ma Mancini non fa calcoli sulla qualificazione. Senza se e ma, il ct vuole vincere: «Si gioca per vincere, è il nostro principio e terremo fede a questo». Guai a parlare di biscotto: «Si usa quando ci sono due squadre che hanno un obiettivo, lo stesso risultato per andare avanti. È un problema che non ci riguarda, o andiamo a Londra o ad Amsterdam. Non avremo problemi a incontrare una o l'altra: noi giochiamo per vincere una gara difficile visto che è la terza in dieci giorni». E allora tutti sul carro di Mancini: «La Nazionale è di tutti. All'inizio c'è sempre freddezza, poi ci si appassiona sempre di più».

 

TURN OVER

Ci saranno tanti cambi in Italia-Galles, ecco il ritorno di Verratti: «Marco ha bisogno di giocare. Fino ad oggi, dopo tanti giorni che si allena, sta bene. Se entrerà in campo come è probabile che sia, vedremo come starà dopo la fine del primo tempo, le sue sensazioni. Valuteremo lì».

GIOCO
Non sarà facile battere il Galles, parola di Mancini: «E' una squadra difficile da affrontare. Da anni veleggia nella parte alta del ranking, ha giocatori di qualità. Sono britannici, forti fisicamente, hanno 4 punti e non sono gli ultimi arrivati. Sono già arrivati in una semifinale all'Europeo». Questa Italia però sta vincendo e convincendo anche sul piano del gioco: «C'è stato un ricambio generazionale con giovani che volevano fare anche qualcosa di più. Noi abbiamo vinto 4 Mondiali col nostro gioco, la fase difensiva è fondamentale, serve un bel bilanciamento. Abbiamo provato a cambiare la mentalità cercando di attaccare di più, c'è stato un buon mix ed è merito dei ragazzi di aver assimilato questo gioco».

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico