Con il weekend anche Dalbert. In casa Inter l'imperativo è arrivare al closing per il brasiliano già nei prossimi giorni, per consentire all'esterno sinistro...
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Ma tra il club di Suning e Dalbert Henrique Estevao, già d'accordo con l'Inter per un quinquennale da 2 milioni a stagione (ben 10 volte l'ingaggio attuale), sembra solo questione di ore, e di pochi dettagli da limare. Il pressing costante del classe 93 brasiliano sul presidente dei transalpini, Rivere, ha prodotto, infatti, la riapertura dei discorsi sull'asse Milano-Nizza per il trasferimento del miglior terzino dell'ultima Ligue 1 alla Pinetina.
Toccherà al diesse nerazzurro Piero Ausilio dirimere la questione, con un blitz in Costa Azzurra a stretto giro di posta per discuterne con il corrispettivo francese Julien Fournier. Sui 25 milioni di euro la richiesta del Nizza, ma, forte dell'intesa con Dalbert, l'Inter punta a chiudere per 20 milioni complessivi, tra fisso (18) e bonus.
In difesa, sempre viva anche la pista che porta a Serge Aurier per la fascia destra, anche se i 20 milioni pretesi dal Psg per l'ivoriano (chiuso praticamente dall'arrivo di Dani Alves) non convincono del tutto. Per il settore centrali fari accesi sul 26enne spagnolo della Real Sociedad Iñigo Martinez: costo 32 milioni di euro, come da clausola di recesso.
E primi sondaggi (ieri summit tra Ausilio e l'agente Lucci) per il classe 94 colombiano Yerry Mina, in forza al Palmeiras. Per la trequarti, attenzione invece a Javier Pastore, che potrebbe tornare di moda con Sabatini in nerazzurro, ma a patto che il Psg scenda dai 40 milioni di valutazione inziale per il Flaco. Insomma, un altro fantasista nella lista dei desideri di Luciano Spalletti, che sta cercando un dieci che alzi la qualità della manovra offensiva dell'Inter. Pastore, reduce da 6 anni nella capitale francese, deludente la scorsa stagione, sta pensando seriamente di cambiare aria. Staremo a vedere. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico