In Macedonia festeggia il Real Madrid, che vince 2-1 contro il Manchester United e conquista la sua quarta Supercoppa Europea, la seconda di fila. Un’impresa che in questa...
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SORRISO REAL
Zidane lascia in panchina Cristiano Ronaldo e si affida a Bale con Benzema e Isco. Lo United punta su Lingard (Rashford out), mentre in mezzo al campo c’è Matic titolare. Pronti via e gli spagnoli già si fanno vedere nell’area di De Gea con una deviazione sotto porta di Bale che finisce sopra la traversa. Il Manchester United cade in bambola del possesso palla del Real e al 16’ rischia grosso: sugli sviluppi di un corner, Marcelo crossa e Casemiro centra la traversa con un colpo di testa. Al 18’ è sempre il brasiliano ad andare al tiro e al 24’ è sempre lui a sbloccare il risultato con una zampata su passaggio di Carvajal. Contro il Real non c’è proprio storia. Lo United ha una reazione di orgoglio e prova a pressare alto, ma la squadra di Zidane trema solo al 45’, quando Pogba mette sulla testa di Lukaku un ottimo pallone, ma il belga devia debolmente.
LA VITTORIA
Mourinho corre ai ripari e tira fuori un deludente Lingard per Rashford. Ma anche nella ripresa in campo c’è solo il Real Madrid. I Merengues impegnano De Gea con un tiro da fuori di Kroos (3’) e raddoppiano con Isco, bravo a insaccare in rete dopo una triangolazione con Bale. Lukaku sbaglia un gol clamoroso a due passi da Navas (9’) e al 16’ Bale centra la traversa. Raccontata così, sembra una gara a senso unico con lo United vicino a un vero e proprio naufragio. Invece, ecco quello che non si aspetta nessuno. Al 17’ i Red Devils accorciano le distanze: tiro di Matic, Navas non trattiene, Lukaku stavolta non sbaglia. Cambia la partita: ora è la squadra di Mourinho ad attaccare, con il Real che fatica a difendersi. Zidane manda in campo Lucas Vazquez e Asensio richiamando in panchina Isco e Bale. A sfiorare il gol, però, è ancora lo United, ma Navas si rifà dell’errore precedente e ipnotizza Rashford (36’). Al minuto 38 entra in campo Cristiano Ronaldo per Benzema. Nel recupero Fellaini impegna Navas e De Gea compie un miracolo su Asensio. Finisce 2-1 e il Real Madrid può fare festa. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico