Il Bologna si aggiudica largamente il primo derby stagionale della Via Emilia. Protagonista assoluto Roberto Soriano autore di una doppietta nel primo tempo e di uno splendido...
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Sinisa preferisce Skov Olsen a Orsolini e lancia in difesa Hickey classe 2002, il primo scozzese nella storia del Bologna. Parma in piena emergenza con Gervinho recuperato, supportato in attacco da Karamoh e Dezi.
I due tecnici si conoscono bene essendo stati anche compagni di squadra ai tempi della Lazio.
La partenza sprint del Parma è soltanto un’illusione perché dopo il primo quarto d’ora sale in cattedra Roberto Soriano. L’ex Samp di testa sugli sviluppi di un corner sorprende Sepe ed alla mezz’ora dal limite mette il pallone nel sette grazie anche alla deviazione di Alves. Dopo l’uno-due incassato gli ospiti non riescono a ritrovare l’energia dei primi minuti mentre tra i felsinei si segnala il buon debutto casalingo di De Silvestri, pupillo di Sinisa.
In avvio di ripresa Soriano si trasforma anche in uomo-assist quando serve un pallone delizioso a Skov Olsen per il tris rossoblu con conclusione del danese che somiglia tanto a un rigore in movimento. Il Parma trova il modo di rientrare in partita grazie ad Hernani che sfrutta al meglio un rinvio errato di Skorupski ed una dormita della difesa felsinea. Gli ospiti chiudono la gara in dieci per l'espulsione di Iacoponi e nel finale Sepe è decisivo su Sansone. In pieno recupero c'è gloria anche per Palacio con un gran bolide sotto la traversa.
A fine gara soddisfazione in casa Bologna per il successo nella prima sfida americana dei numeri uno Joey Saputo e Kyle Krause. Oltre a Soriano migliore in campo bene anche Tomiyasu, Skov Olsen ed il giovanissimo Hickey protagonista di una prova di grande personalità.
Come ha detto alla vigilia il suo tecnico, il nuovo Parma sembra davvero un cantiere aperto con due importanti pedine come Darmian e Gervinho ormai ai saluti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico