ROMA - Irrompe il cyberbullismo nel mondo del calcio e dalla musica. «Io ti ammazzerò» è solo l'ultimo dei tweet...
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«Io ti ammazzerò» è solo l'ultimo dei tweet assurdi che da ieri invadono i social nei confronti di Giovanni Allevi, 'reò di aver composto l'inno del prossimo campionato di serie A «O generosa!».
E mentre una grande fetta di pubblico continua ad amare ed appoggiare l'artista, un'altra invade il web con offese gratuite, ai limiti della decenza e del decoro. Così dopo l'accanimento contro Tea Falco e Enrico Ruggeri, vittime di gravi insulti sul web, ora tocca ad Allevi.
Da ieri sera, momento in cui è stato dato l'annuncio ufficiale della composizione che accompagnerà le prossime partite del campionato di serie A a firma dell'artista, sul web è un crescendo di pesanti insulti, tra i quali «Sparate ad Allevi», «Farebbe schifo anche come inno del curling. Allevi vaf...», «Io propongo il Daspo per Giovanni #Allevi. O almeno per »O Generosa«. #daibasta» sono alcuni dei tweet sull'argomento.
In poco tempo l'ironia ha lasciato il posto alla volgarità e il problema del cyberbullismo si è riproposto in un mondo, come quello del calcio, dove invece la sportività dovrebbe essere una regola.
Corriere Adriatico