Gatti e i playout del Fano: «Siamo carichi, daremo tutto per salvarci»

Il difensore Riccardo Gatti, 23 anni, durante una partita del Fano
FANO - «Siamo carichi, abbiamo voglia di fare bene. Certo è che i playout sono una storia un po’ a sé, chi ci arriverà con testa e gamba giusta...

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FANO - «Siamo carichi, abbiamo voglia di fare bene. Certo è che i playout sono una storia un po’ a sé, chi ci arriverà con testa e gamba giusta riuscirà ad avere la meglio. Alcuni di noi hanno già vissuto sfide di questo tipo e sanno come gestire la situazione, altri magari sono meno esperti ma hanno quella spensieratezza che può servire in certi casi per non sentire troppo la partita. Servirà il giusto mix, con la consapevolezza comunque che se giochiamo come sappiamo possiamo mettere in difficoltà chiunque». Parole e musica di Riccardo Gatti, ventitreenne centrale difensivo di proprietà dell’Atalanta in prestito al Fano, tornato in campo per allenarsi in vista dei playout contro il Ravenna, previsti sabato 27 e mercoledì 30 giugno con una doppia sfida: la prima al Mancini e la seconda in trasferta. «Il Ravenna è una squadra molto rocciosa, fisicamente prestante - dice Gatti - Io conosco bene Zambataro, con me nella Primavera dell’Atalanta, che aveva fatto una buona gara di ritorno contro di noi. In attacco hanno elementi di tutto rispetto come Nocciolini, Mokulu e Giovinco, che sulla carta non hanno nulla a che vedere coi playout. Bisognerà stare molto attenti, seguendo i consigli che ci sta dando il mister in queste settimane di preparazione».


Chiaro che potrà incidere anche l’assenza del pubblico. «Non mi è mai capitato di giocare a porte chiuse, sicché non so che effetto faccia - dice Gatti - Posso dire però che i nostri tifosi ci hanno sempre dato una grossa spinta, sostenendoci anche al termine di partite perse. Dovremo immaginarceli lì al nostro fianco, dando il 100% ed anche qualcosa in più per loro che non saranno presenti fisicamente». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico