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FOSSOMBRONE - E’ il grande giorno, quello in cui tutta Fossombrone ha un chiodo fisso in testa: (ri)scrivere la storia e tornare in Serie D. Fa caldo, tanto caldo. Ma nonostante ciò oggi alle 16.30 i biancoazzurri scenderanno in campo per la finale di ritorno dei playoff nazionali di Eccellenza. Allo stadio Marcello Bonci di Fossombrone fronte ci sarà l’Agazzanese, regina degli spareggi-promozione dell’Emilia Romagna. All’andata, in provincia di Piacenza, è finita 2 a 2. Un risultato dolce e amaro per l’undici di Michele Fucili, che a fine gara aveva realizzato il 2 a 1 e poi in extremis si è fatto riprendere.
Il regolamento
La parte più dolce è nelle prospettive in vista della sfida odierna, con il Fossombrone che potrà giocare quasi per due risultati su tre: vittoria, ovviamente, o segno ics, perlomeno quelli con massimo un gol realizzato.
«Nulla di scontato»
«Non era scontato arrivare fino a qua, dobbiamo essere contenti di giocarci questa posta in palio»: queste le parole del tecnico del Fosso alla vigilia. D’altronde lui è un uomo e un tecnico che ha sempre stemperato, smorzato, abbassato i toni. Nel bene e nel male. E lo ha sempre fatto ottenendo il massimo del potenziale della sua squadra. Quindi lo ha fatto bene, benissimo. Ancona Fucili: «Siamo arrivati alla fine, un mese fa era questo l’obiettivo, l’importante obiettivo, e lo abbiamo raggiunto. Non era scontato arrivare a questo punto dei playoff. Esserci deve essere un ulteriore stimolo per trovare le forze, per dare il massimo, nonostante le fatiche di questa annata. E’ chiaro che siamo soddisfatti di essere qua, ma è altrettanto vero che non possiamo accontentarci. Dobbiamo essere contenti di giocarci questa posta in palio davanti al nostro pubblico, è un motivo di grande orgoglio. Ci siamo giocati tante gare importanti in questo ultimo periodo, tutte da dentro o fuori e decisive. Siamo stati bravi a gestire le pressioni, è chiaro che domenica un po’ di tensione ci sarà, ma ricordiamoci che parliamo di una partita di calcio. Abbiamo la possibilità di scrivere qualcosa di importante e siamo allo stesso tempo consapevoli delle difficoltà che troveremo. Abbiamo capito il valore degli emiliani, abbiamo il cinquanta percento di possibilità di balzare in D».
«Pronti a tutto»
A proposito dell’Agazzanese: “Può succedere di tutto in questa finale, ogni episodio può invertire il trend della gara. Quindi dobbiamo focalizzarci su di noi, sulla prestazione del Fossombrone e non pensare troppo all’atteggiamento tattico degli avversari. Abbiamo diversi giocatori acciaccati, all’ultimo decideremo chi schierare. E’ chiaro che servirà l’apporto di tutti per vincere, il caldo si farà sentire e i cambi faranno la differenza. Come la faranno i nostri tifosi». Anche loro hanno un chiodo fisso in testa: (ri)scrivere la storia e trascinare dagli spalti il Fossombrone in Serie D.
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Corriere Adriatico