Genoa, un punto e tanti errori. La Fiorentina ringrazia Dragowski

Il portiere della Fiorentina Dragowski
Iachini è ancora imbattuto, ma la Fiorentina dopo la bella vittoria di Napoli sperava di ripetersi. Invece è venuto fuori un pareggio senza gol che aiuta pochissimo...

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Iachini è ancora imbattuto, ma la Fiorentina dopo la bella vittoria di Napoli sperava di ripetersi. Invece è venuto fuori un pareggio senza gol che aiuta pochissimo il Genoa di Nicola, a quota 15 in fondo alla classica con Spal e Brescia, ma che spinge a 25 punti la squadra di Iachini: a 17 gare dalla fine con 51 punti in palio, alla Fiorentina ne bastano 15 per raggiungere la salvezza. Durissimo il cammino del Genoa che vede la permanenza in serie A come una salita assolutamente impervia. 

In termini di occasioni il Genoa avrebbe meritato i 3 punti pecche il migliore in campo per distacco è stato Dragowski. Dopo che la Fiorentina aveva colto una traversa con Milenkovic, colpo di testa su angolo, Favilli è stato steso da Pezzella in area viola. Rigore calciato da Criscito con Dragowski bravissimo a respingere. 
Per il primo quarto d’ora la Fiorentina ha manovrato molto bene ispirata dal calcio di Castrovilli, dagli spunti di Chiesa e dalla folate offensive di Lirola, un giocatore ritrovato. Dopo il rigore sbagliato invece il Genoa ha alzato il pressing alto, costringendo la Fiorentina a rallentare la circolazione del pallone. Chiesa ha avuto una buona chance per il vantaggio, ma l’ha sprecata. 
Iachini ha cambiato in attacco, inserendo Vlahovic per Cutrone. Idem Nicola: dentro Sanabria al posto di Pandev. Dopo 19 minuti per dei forti giramenti di testa, forse dovuti ad un precedente scontro di gioco, Castrovilli ha chiesto il cambio: è entrato Eysseric. Nicola ha sostituito anche l’altro attaccante, Favilli, con Pinamonti. Si è visto anche Perin, bella risposta su un siluro di Eysseric e dopo si è ripetuto in corner su Chiesa. Ma da quel momento è cominciato lo show di Dragowski: primo intervento decisivo…su Milenkovic che ha rischiato un’autorete stile Comunardo Niccolai. Pochi secondi dopo sulla deviazione aerea di Biraschi con un balzo ha alzato il pallone sulla traversa e infine, su un contropiede incredibile di Pinamonti, il portiere polacco è rimasto in piedi, aspettando l’attaccante del Genoa per poi deviare miracolosamente in angolo. Il Franchi è scattato in piedi ad applaudire Dragowski autore davvero di un intervento prodigioso. 
Orsato, che ha ben diretto, ha concesso 6 minuti di recupero che non sono serviti ai viola per trovare il gol per la vittoria, ma vedendo come sono andate le cose a Firenze, per Iachini si può parlare di scampato pericolo. La Fiorentina mercoledì sera giocherà in Coppa Italia a San Siro contro l’Inter, gara valida per il passaggio in semifinale, mentre domenica prossima sarà di scena a Torino contro la Juve. Il Genoa giocherà a Bergamo, altra sfida quasi impossibile… 

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Corriere Adriatico