Fiorentina, scatta la contestazione dei tifosi contro società e squadra

Fiorentina, scatta la contestazione dei tifosi contro società e squadra
FIRENZE - Circa 500 tifosi viola, per lo più della curva Fiesole, si sono radunati stamattina davanti al Centro sportivo della Fiorentina per contestare società e...

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FIRENZE - Circa 500 tifosi viola, per lo più della curva Fiesole, si sono radunati stamattina davanti al Centro sportivo della Fiorentina per contestare società e squadra dopo la figuraccia rimediata in Europa League contro il Borussia Moenchengladbach. Ci sono stati cori contro i Della Valle, invitati a andarsene, ma anche contro l'allenatore e i giocatori, sollecitati a «lavorare di più». Un gruppetto di sostenitori viola si è soffermato a parlare con Giancarlo Antognoni e il responsabile dell'area tecnica, Pantaleo Corvino, attraverso le cancellate del centro sportivo.


La protesta dei tifosi della Fiorentina davanti al centro sportivo è durata circa un'ora. Oltre all'invito ai della Valle ad andarsene e a quello rivolto ai giocatori di correre e dare di più per onorare la maglia, i cori sono stati indirizzati soprattutto verso Paulo Sousa, con lo slogan «salta la panchina» e sottolineando il suo passato alla Juventus. Nel corso del colloquio dei tifosi con Corvino e Antognoni (quest'ultimo è stato l'unico a essere applaudito e acclamato), il dg dell'area tecnica viola ha voluto evidenziare, ai capi ultrà, di come il fatto che i Della Valle non abbiano venduto Kalinic al Tianjin sia stato un segnale di attaccamento della proprietà al club viola. La Fiorentina è attesa domani sera al Franchi per il match di campionato col Torino, a questo punto più che mai importante considerando il clima di contestazione attorno alla squadra.
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Corriere Adriatico