FERMO - Osvaldo Jaconi non è più l’allenatore della Fermana. La bruciante sconfitta subita contro la Vis Pesaro e le critiche da parte dei tifosi hanno...
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Raggiunto al telefono, Jaconi, nativo di Mandello del Lario ma da tempo civitanovese d’adozione, spiega così la decisione maturata in seno alla società: “Dimostra la volontà da parte della società e del sottoscritto di voler bene della Fermana. Lo abbiamo deciso insieme, di comune accordo. Con la società c’è sempre stato un filo diretto, anche quando le cose andavano bene. Siamo arrivati ad un punto in cui serviva una spinta in più ai ragazzi per reagire a questo momento difficile ed è così maturata questa decisione presa in modo unanime”. Jaconi, che è il tecnico che vanta più promozioni nel calcio italiano con nove salti di categoria di cui otto ottenuti tra i professionisti e una tra i dilettanti, aveva rassegnato le dimissioni lo scorso 30 novembre per poi avere di nuovo la fiducia della società. “Allora ero stato io a dare le dimissioni, stavolta è diverso. Resta la profonda amicizia che mi lega a tutta la società, partendo da Vecchiola a Parlantoni, fino alla famiglia Simoni, da poco entrata in società. Sono persone correte bene che operano per salvaguardare il futuro della Fermana. Me ne vado senza nessun tipo di polemica”. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico