Il Fano rimane in dieci e reclama un rigore: il Vicenza vince al Mancini

Il Fano rimane in dieci e reclama un rigore: il Vicenza vince al Mancini
FANO - Non doveva più esserci e invece il Vicenza c'è. Ed ha ritrovato anche smalto la formazione veneta che oggi alle 14,30 al Mancini se la vedrà con il...

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FANO - Non doveva più esserci e invece il Vicenza c'è. Ed ha ritrovato anche smalto la formazione veneta che oggi alle 14,30 al Mancini se la vedrà con il Fano in un'altra partita di grande importanza per i granata in ottica play-out. Dopo aver sbancato il Benelli di Ravenna la squadra di Brevi deve insistere, deve fare un altro salto triplo con la speranza di agguantare o avvicinare il Teramo che ha tre punti in più in classifica. 


FANO - VICENZA  0-1

Avvio di partita scoppiettante al Mancini con cronaca subito ricca:  9' Vicenza pericoloso con il cross di De Giorgio e Comi di testa sottomisura impegna l'attento Thiam. La replica del Fano al 12' :angolo di Lazzari, prolunga Sosa e all'altezza del secondo palo Magli in scivolata conclude tra le braccia di Valentini.

Si vede che il Vicenza c'è, del resto l'organico è ricco di buoni giocatori e di individualità di spicco. E al 36' arriva il gol del vantaggio veneto: combinazione Tassi-De Giorgio-Ferrari e palla in fondo al sacco. E con questo risultato si chiude la prima frazione di gioco. In avvio di ripresa cartellino rosso per Varano, quindi Fano con l'uomo in meno e strada ancora più in salita per i ragazzi di Brevi.

Anche con l'uomo in meno il Fano prova a rendersi pericoloso come al 33' con la serpentina di Melandri e la gran sassata respinta in corner da Valentini. I granata insistono e provano a gettare anche il cuore oltre l'ostacolo : a due dal termine fallo di mano di Romizi su cross di Lazzari ma il direttore di gara lascia correre tra le proteste dei giocatori e dei tifosi del Fano. E a nulla vale anche l'ultimo forcing dei granata: arriva un'altra sconfitta con la classifica che già precaria si fa sempre più difficile. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico