ROMA - Capello e la Federcalcio russa, un rapporto che stenta a consolidarsi definitivamente e che potrebbe addirittura concludersi prima del 2018. ...
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L'allarme sul malumore espresso dall'ex ct dell'Inghilterra, nonchè ex tecnico di Milan e Juve, è stato lanciato dal ministro dello Sport, Vitaly Mutko. Quest'ultimo ha fatto sapere che Capello non percepisce lo stipendio da prima del Mondiale brasiliano, dove si è consumato il flop della sua Nazionale, eliminata nella prima fase.
Il selezionatore di Pieris, che nel 2012 stipulò un contratto da quasi 8 milioni e mezzo a stagione, si sarebbe ormai «stancato di questa situazione», affermando in un'intervista rilasciata al sito online Sportbox.ru che si trova «a un passo dall'avere raggiunto il limite».
Una dichiarazione che sa di ultimatum. Capello ha comunque teso la mano ai dirigenti, manifestando la speranza «che presto si arrivi a un chiarimento della situazione», in modo da proseguire il lavoro senza tensioni.
Lo stipendio di Capello aveva già fatto discutere, perchè ritenuto troppo esoso. L'allenatore italiano ha subito chiarito di «non essere arrivato sulla panchina della Russia solo per soldi». Resta il fatto che la squadra continua a balbettare, come conferma una sola vittoria nelle ultime sette partite.
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