Bruno Conti: «Sì, questa Italia ricorda quella di Enzo Bearzot»

Bruno Conti
ROMA - «Vedo le stesse cose che vedevamo in Bearzot, le stesse similitudini». Per Bruno Conti la nazionale di Antonio Conte è simile a quella dell'82...

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ROMA - «Vedo le stesse cose che vedevamo in Bearzot, le stesse similitudini». Per Bruno Conti la nazionale di Antonio Conte è simile a quella dell'82 campione del mondo. «Anche quello era un gruppo importante - ha detto in un'intervista a Sportmediaset.it -, avevamo anche noi il blocco Juventus. È molto importante il lavoro che ha fatto Conte: si nota con chiarezza la compattezza che lega questa squadra, si vede un'Italia che si sacrifica, che si diverte e che fa anche divertire noi». «È il gruppo, non il singolo, che vince queste partite e Conte ha dato un'impronta importante in questo senso, c'è molto di lui in questa Nazionale» ha aggiunto l'ex azzurro, che vede similitudini anche nei problemi dovuti agli infortuni. «Anche noi - ricorda - avevamo avuto l'infortunio di Antognoni e le uscite di Collovati: penso che Conte sappia gestire bene la situazione. Ci sono giocatori altrettanto motivati, non penso che uno o due elementi diversi che mancano facciano la differenza». C'è qualcuno in questa nazionale con le sue caratteristiche da giocatore? «Non lo so, quello che vedo è il collettivo. Io sono affascinato per esempio da un giocatore come Giaccherini. La Germania? Sono come sempre un pò spocchiosi - ha concluso Conti - perché pensano di essere più forti, ma poi è il risultato a dirlo».
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Corriere Adriatico