Doppia mossa della Lube Addio a Corvetta, ecco Pujol

Pierre Pujol, nuovo talentuoso palleggiatore francese della Lube
CIVITANOVA - Micah Christenson, palleggiatore americano della Lube, in due anni in Italia ha fatto progressi tali, per cui non avrà più bisogno della chioccia...

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CIVITANOVA - Micah Christenson, palleggiatore americano della Lube, in due anni in Italia ha fatto progressi tali, per cui non avrà più bisogno della chioccia dell’esperto Antonio Corvetta. Con due comunicati pubblicati nel giro di un paio di minuti, la Lube ha dapprima ringraziato Antonio Corvetta, che lascia la sua seconda pelle, la maglia della Lube, da campione d’Italia. Al posto del Corvo, la società del presidente Simona Sileoni ha annunciato l’arrivo dell’esperto quanto talentuoso palleggiatore francese Pierre Pujol.

Una vecchia conoscenza per il volley italiano in quanto ha militato nella Sisley Treviso, un gradito ritorno a Civitanova perché qualche estate fa si allenò con la Lube ma poi non se ne fece nulla. Nato nel 1984 a Bordeuax, Pujol ha disputato le ultime cinque stagioni con la maglia del Cannes. Il vice Christenson si è detto entusiasta di poter indossare la casacca con lo scudetto e la coccarda della Coppa Italia della Lube. «Sono felicissimo di questa chiamata - dice Pierre Pujol dalla Francia - e di tornare nel campionato italiano, soprattutto entrando a far parte di un club che considero attualmente il più forte del mondo. Ho detto subito di sì, in un attimo, dopo aver ricevuto la telefonata da parte della dirigenza. Inoltre il mio amico Jenia Grebennikov mi ha parlato molto bene dell’ambiente e voglio conoscere presto la città e i tifosi. Ritrovo la massima serie italiana, un aspetto che chiaramente mi dà molti stimoli. Credo che in questi sette anni la pallavolo sia cambiata molto, è più fisica, più veloce e sicuramente il campionato in Italia è il più difficile del mondo – ha concluso Pujol - con tanto pubblico che viene alle partite, entusiasta, grazie anche ai risultati brillanti conseguiti dalla Nazionale. Non vedo l’ora di cominciare la mia avventura alla Lube». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico