GROTTAZZOLINA «Siamo molto rammaricati e dispiaciuti per le urla a sfondo razzista partite da alcuni sostenitori in maniera autonoma, urla che peraltro gli organizzatori del nostro tifo presenti hanno cercato subito di interrompere».

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La nota

In una nota il gruppo di tifosi “Skapigliati” della Yuasa Battery Grottazzolina «porge le più sincere scuse all’atleta Martins Arasomwan, alla società Consar Ravenna ed a tutto il pubblico presente» dopo i cori razzisti rivolti da un paio di tifosi grottesi al giocatore di colore di Ravenna. «Gli autori si sono subito giustificati dicendo che non era assolutamente loro intenzione offendere in maniera razzista il giocatore - si legge nel comunicato - ma solo un gesto di esultanza per la battuta sbagliata e purtroppo le urla stesse sono state invece interpretate erroneamente come razziste come ribadito dai nostri tifosi presenti nei confronti dei tifosi avversari. Ribadendo la condanna per quanto accaduto vogliamo difendere il nostro gruppo affinché un gesto isolato ed infelice non infanghi il nostro nome. Non siamo e non saremo mai una tifoseria razzista perchè odiamo il razzismo in ogni sua manifestazione».