La maledizione della Corea (del Sud). Germania ko 2-0, campioni a casa

Cronaca di un fallimento annunciato. I campioni del mondo in carica abbandonano Russia 2018 ai gironi, con la miseria di 3 punti in tre partite. La sconfitta contro il Messico al...

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Cronaca di un fallimento annunciato. I campioni del mondo in carica abbandonano Russia 2018 ai gironi, con la miseria di 3 punti in tre partite. La sconfitta contro il Messico al debutto era solo la punta dell’iceberg, il gol di Kroos contro la Svezia ha illuso una Germania riportata alla durissima realtà dal gol di Kim (rivisto dall’arbitro Geiger a bordocampo prima di convalidarlo) e dal raddoppio di Son al minuto 96. Germania battuta e umiliata 2-0 da una Corea che non può raggiungere Svezia e Messico, le due qualificate alla fase finale del gruppo F, ma fa un figurone e avrebbe forse meritato di più. Piangono i tedeschi che perdono malamente una partita da vincere a tutti i costi e piombano nell’incubo evitato dai vicecampioni dell’Argentina col la rete di Rojo nel finale. La Germania è fuori dai Mondiali, senza attenuanti, recriminazioni o episodi dubbi. Semplicemente perché ha perso due partite su tre nel girone, e così fa ancora più male, e forse ha convinto solo nel secondo tempo contro la Svezia. Probabile che il primo a fare le spese di questo fallimento mondiale sia Loew, ma hanno deluso soprattutto i giocatori, poco motivati e nonin condizione, con un ricambio generazionale che da centrocampo in su ha fatto fatica ad attecchire. 


Poteva essere una passeggiata di salute, per risparmiare i titolari e testare le seconde linee, con gli ottavi già in tasca. Invece l’ultima spiaggia della Germania diventa la passerella trionfale della Corea prima dell’addio ai Mondiali. Son e compagni ci credono, lo aveva anticipato il ct Shin Tae-yong nella conferenza di ieri. “La palla è rotonda, tutto può accadere”. E lo dimostrano in campo con due occasioni piuttosto nitide nel primo tempo: una bordata su punizione di Jung Woo-Young che prende in controtempo  Neuer, bravo a smanacciare poi in angolo con un colpo di reni. Poi poco prima della mezz’ora Son fa tremare Loew con un tiro al volo da posizione favorevole, palla altissima. La Germania non gira, il gioco non è fluido e con il passare dei minuti affiora la paura. Sembra uno 0-0 scritto fino al recupero, in cui si scatena la Corea del Sud: rete del vantaggio di Kim sugli sviluppi di corner, con assist involontario di Kroos. E raddoppio crudele di Son, in campo aperto, dopo un errore di Neuer che perde palla ingenuamente nella metà campo coreana.


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Corriere Adriatico