La Tirreno Adriatico si arrende Niente San Vicino per rischio neve

La Tirreno Adriatico si arrende Niente San Vicino per rischio neve
FOLIGNO - Clamoroso alla Tirreno Adriatico, la direzione di corsa ha annullato la tappa di domani, da Foligno al Monte San Vicino, di 176 km, per il rischio di maltempo. In...

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FOLIGNO - Clamoroso alla Tirreno Adriatico, la direzione di corsa ha annullato la tappa di domani, da Foligno al Monte San Vicino, di 176 km, per il rischio di maltempo. In particolare per domenica pomeriggio c'era un alto rischio di nevicate  fino a 900 metri di altitudine. La direzione di corsa ha deciso di annullare del tutto la tappa. Domani la corsa effettuaerà un giorno di riposo e la Tirreno Adriatico riprenderà lunedì con la tappa che porterà i corridori da Castelraimondo a Ceppagatti, in Abruzzo.


La decisione è abbastanza clamorosa, perché quella di domani sarebbe stata la tappa più importante della corsa, probabilmente decisiva per la vittoria finale. Clamoroso anche la direzione di corsa non avesse pronto un percorso alternativo di simile difficoltà in modo da proporre un'alternativa valida. Tra l'altro condizioni di maltempo con rischio neve sul Monte San Vicino alla metà di marzo sono abbastanza rare ma non certo imprevedibili.

Un esempio di alternativa poteva essere quello di proseguire per Albacina ed effetuare la salita parallela verso Poggio San Romualdo, ugualmente spettacolare ed impegnativa, ma con arrivo e svalicamento a quota 910, con minori possibilità di nevicate. Oppure si sarebbe potuto salire ugualmente al Monte San Vicino posizionando l'arrivo due km prima del valico, sempre per minimizzare il rischio neve. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico