Destro regala il successo al Bologna in 10: Chievo battuto in extremis 3-2

Destro regala il successo al Bologna in 10: Chievo battuto in extremis 3-2
VERONA - Chi ama i thriller si riguardi l’ultimo quarto d’ora di questa partita fin lì sonnolenta, tra due squadre che vivono momenti molto diversi tra loro:...

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VERONA - Chi ama i thriller si riguardi l’ultimo quarto d’ora di questa partita fin lì sonnolenta, tra due squadre che vivono momenti molto diversi tra loro: dal Chievo che pareggia con Cacciatore a Cacciatore che scivola regalando il 2-3 a Destro, passando per Poli espulso e il potenziale 3-3 del Chievo annullato a Pellissier per fuorigioco. Tolto quel frullato d’emozioni lì, la partita del Bentegodi dice che il Bologna sta bene e il Chievo (molto) meno. Quelli di Donadoni cadono in certi passaggi a vuoto, ma il loro 4-3-3 ha una certa solidità, è ben piantato su giocatori che offrono tante soluzioni offensive, vedi soprattutto Verdi e quei centrocampisti come Poli o Nagy bravi a inserirsi, e in area il Bologna manda tanti giocatori. Tra questi c’è Destro, aeroplanino mai veramente decollato: doppietta, quota 4 gol stagionali dopo essersi sbloccato a novembre con l’Hellas, il suo difetto è la discontinuità, il pregio è che in certe partite (come questa) riesce a essere pungente quando serve. Con i 24 punti attuali, il Bologna posa un altro mattone prezioso. Il Chievo, che resta a 21, vive un inverno rigido: ha perso per ko Castro, centrocampista di fantasia e quantità, non sostituibile, in più Hetemaj non è al top (altro titolare fisso della mediana) e in attacco manca Meggiorini, quello che galvanizza il pressing e crea occasioni per gli altri. Non bastasse, a gennaio Inglese dovrebbe spostarsi in anticipo a Napoli: e a quel punto il problema del gol per l’attacco veronese (solo uno nelle ultime quattro partite) diventerebbe ancor più serio.


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Corriere Adriatico